A distanza di anni dalla disponibilità per iPhone e iPad, finalmente TestFlight per Mac è disponibile per tutti: ora gli sviluppatori possono invitare gli utenti a provare app e software per Mac in beta in lavorazione, per procedere con test e ricevere feedback, sistemare errori, prima di rilasciare la versione definitiva delle app su Mac App Store.
TestFlight è impiegato da anni da Apple per le app in beta di iPhone e iPad: nel 2018 la multinazionale di Cupertino ha espanso sensibilmente il numero massimo di utenti che gli sviluppatori possono invitare per provare i propri software, ampliandolo fino a 10.000 persone. Non è dato sapere perché Apple abbia atteso così a lungo prima di rendere disponibile TestFligh anche per Mac.
Sui computer della Mela TestFlight è stato reso disponibile per la prima volta in beta per Mac nel mese di agosto di quest’anno. In questa fase piattaforma e inviti erano disponibili esclusivamente per gli sviluppatori che potevano così testare le proprie app e invitare altri sviluppatori a provarle.
A distanza di circa tre mesi dall’inizio del periodo di prova in beta ora è disponibile per chiunque: Apple ha informato gli sviluppatori con un post pubblicato nelle scorse ore nel sito web dedicato ai programmatori registrati. Ora gli sviluppatori di software per Mac possono invitare fino a 10.000 utenti tramite email o link pubblici. Sempre all’interno di TestFlight sono disponibili strumenti per creare gruppi multipli di tester interni, oltre che per configurare build personalizzate delle app da distribuire a ogni gruppo.
Gli utenti che desiderano provare app in beta possono scaricare l’app TestFligh per Mac a partire da questa pagina di Mac App Store.
In questo articolo le novità principali e i motivi per installare macOS Monterey, invece per tutte le novità dell’ultimo sistema operativo Apple per Mac sono in questo approfondimento di macitynet.