Eaton 3S Mini è una soluzione nuova e intelligente del gruppo multinazionale statunitense per aiutare chi fa smart working a casa, garantendo la continuità delle operazioni online anche in caso di interruzione dell’alimentazione.
L’UPS infatti si occupa di fornire energia al router, e a qualche altro piccolo apparecchio del caso, in modo trasparente e soprattutto semplice per l’utente finale. L’abbiamo provato sulla nostra pelle per qualche settimana, vediamo com’è andata.
In caso di
La situazione è questa: siete in salotto o in camera da letto, e state facendo una call molto importante, ma sono anche le 18 di sera e nel mentre il vostro compagno o compagna mette il pollo in forno, e sino a che aspetta che la lavatrice abbia finito fa una doccia e usa il phon.
All’improvviso, tutto diventa buio perché il carico energetico è eccessivo: se usate un portatile, non ci sono problemi, così come per i device collegati (ma attenti agli HUB alimentati), ma anche se il Mac resta acceso, il modem si spegne e per qualche secondo o minuto rimanete offline.
Una gran seccatura, che appunto Eaton 3S Mini risolve alimentando il Modem (o il Router o lo Switch) per il tempo necessario a permettere a qualcuno di ripristinare l’energia (spegnendo magari il Phon) e tornare alla normalità.
Le caratteristiche
Essendo l’Eaton 3S Mini un prodotto pensato per l’utenza consumer, giustamente Eaton ha portato al minimo le fasi d’installazione, che si limitano all’inserimento dello stesso tra il device e l’alimentazione, grazie anche ad una serie di adattatori inclusi nella confezione.
L’ingombro totale è molto contenuto, solo 95,5x30x136 mm in 400 grammi, capace di operare su temperature che vanno da 0 a 35 °C (quindi non è adatto a operare all’esterno, se non occasionalmente).
La scatola è in plastica bicolore, come si evince dalle foto: offre un connettore per la carica della batteria interna e uno per la carica del device esterno, con quattro adattatori (5,5×2,5/5,5×2,1/4,75×1,7/3,5×1,35).
La potenza nominare è di 36 W, con una tensione di ingresso di 90-264V AC e una frequenza di ingresso di 50/60 Hz, con Tensione di uscita/Amp di 9 V/3 A – 12 V/3 A – 15 V/2,4 A – 19 V/1,89 A.
La capacità della batteria è di 3,7 V / 2200 mAh x 2, il che ne fa un UPS in grado di alimentare piccoli oggetti elettronici, come appunto Modem o Router, piccole telecamere di sicurezza o al limite piccoli display di servizio: per i computer fissi il catalogo Epos è proprio di altri modelli molto più capaci (come l’EATON Ellipse Pro 850), ma che sono solitamente più ingombranti e poco adatti a superfici a vista.
Come funziona
Una volta collegato alla presa e al device, l’Eaton 3S Mini fa una scansione automatica fermandosi al giusto voltaggio di uscita, mostrandolo con una luce a led.
La stessa linea di LED cambia e mostra la carica residua quando sente che c’è una interruzione di corrente dalla sorgente, alimentando il device.
I nostri test hanno dato tutti esito positivo: oltre ad aver provato l’interruzione in modo simulato, siamo stati testimoni di una interruzione non voluta, nella quale un calcolo energetico maldestro (come quello descritto all’inizio dell’articolo) ha fatto saltare la corrente. Per fortuna l’EATON Ellipse Pro 850 ha sorretto computer, monitor e Hard Disk e appunto l’Eaton 3S Mini invece il router di casa, tanto che, buio a parte, non ci saremmo neppure accorti dell’interruzione (tanto che noi abbiamo continuato la call, nel mentre che gli altri in casa cercavano l’accessorio più esigente per spegnerlo prima di riattivare il contatore).
La batteria, nonostante le compatte dimensioni, è molto efficiente e consente di mantenere un modem base per 80 minuti, o uno più potente e con più funzioni per 40 minuti, che di solito sono sufficienti per finire la call, alzarsi e ripristinare l’energia.
Per il resto l’Eaton 3S Mini sosta dove lo mettiamo in assoluto silenzio e senza ingombrare più di tanto, a meno che non lo portiamo con noi in borsa e, con l’avvio forzato, non lo usiamo come batteria portatile per qualche device in giro.
La prima pecca, a volerla segnalare, è il fatto che l’ingresso per l’alimentazione Schuko (FR/DIN) è piuttosto voluminoso e ingombra parecchio, oltre che non essere bellissimo da vedere (per un device che invece si lascia guardare bene). L’altra pecca è che l’uscita per alimentare il device è una sola, e possiamo usarlo solo su un device alla volta.
Considerazioni
Eaton 3S Mini è un apparecchio piccolo, silenzioso, intrigante nel design e che si spera non serva mai, sapendo che anche per una volta sola, potrebbe fare la differenza.
Il costo non è eccessivo, comprensivo di una garanzia di due anni, e si offre sia come acquisto preventivo per chi ha prospettiva di continuare lo smart working (con annesse call abbastanza frequenti, chi scrive sa di che cosa si parla) o anche come regalo a chi appunto inizia questa attività, dato che il costo è ampiamente coperto dal danno probabile di una chiamata persa.
Pro:
• Design marcato ma piacevole
• Completamente autonomo
• Adatto a chi fa smart working
Contro:
• L’ingresso Schuko è forse eccessivo
• Alimenta un solo device alla volta
Prezzo:
Eaton 3S Mini è disponibile nei negozi suggeriti dal sito web italiano della casa madre oppure lo potete trovare scontato anche presso Amazon.it