iFixit ha smontato l’Apple Watch Series 7, evidenziando alcune peculiarità del nuovo dispositivo che finora non erano emerse.
La società nota per le guide allo smontaggio e per la vendita di parti di ricambio di vari dispositivi, ha eseguito il teardown di quest’anno con tre ex ingegneri di Apple, evidenziando dettagli e scelte che forse hanno contribuito a fare arrivare un po’ in ritardo il dispositivo rispetto alla tradizionale cadenza annuale.
L’Apple Watch Series 7 da 45mm integra una batteria da 1,189Wh (309 mAh), un incremento dell’1,6% rispetto alla batteria da 1,17Wh dell’Apple Watch Series 6 da 44mm.
L’Apple Watch Series 7 da 41mm integra una batteria da 1,094Wh, un incremento del 6,8% rispetto alla batteria da 1,024Wh del precedente modello da 40mm. Le due batterie sono un po’ più grandi e secondo iFixit la scelta è stata fatta per via del display più grande e non tanto per aumentare l’autonomia complessiva.
I componenti interni di Apple Watch Series 7 sono simili a quelli già visti in Apple Watch Series 6 con piccole differenze come ad esempio la rimozione del supporto che prima serviva per la porta diagnostica (ora il sistema di diagnosi interno sfrutta un diverso meccanismo).
La resistenza alla polvere con certificazione IP6X si nota da protezioni specifiche agli ingressi come ad esempio una retina che copre la griglia dello speaker. Anche la rimozione della porta diagnostica è un elemento che permetterebbe secondo iFixit di contribuire alla resistenza alla polvere e l’eliminazione di tale porta avrebbe permesso di avere un po’ di spazio in più all’interno.
iFixit ritiene che il display di Apple Watch Series 7 sia stato la causa del ritardo nella produzione, un componente che potrebbe avere creato problemi nella produzione su scala industriale. Il pannello touch è integrato nel display OLED e, sulla falsariga di quanto già fatto con iPhone 13, Apple ha sfruttato un unico cavo flessibile di collegamento interno anziché due, un cambiamento definito “non banale” e non di poco conto.
Come sempre iFixit ha terminato il teardown (qui il link con le foto e le istruzioni passo dopo passo) indicando il punteggio (da 0 a 10) dal punto di vista della riparabilità, assegnando un punteggio di 6 su 10: display e Taptic Engine possono essere sostituiti, così come la batteria, con funzionalità che rimangono intatte installando questi componenti da un diverso dispositivo, elemento che permette un minimo di intervento.