Il fotografo Austin Mann anche quest’anno ha avuto modo di testare il nuovo iPhone in uno dei suoi ultimi viaggi. Questa volta ha provato iPhone 13 Pro all’interno del parco nazionale del Ruaha (Tanzania), scattando foto che sfruttano peculiarità del nuovo dispositivo, inclusa la fotografia macro, l’estensione dello zoom ottico totale pari a 6x per tutto il sistema di fotocamere e la modalità Cinema.
Mann riferisce che la modalità macro apre nuove possibilità fotografiche su iPhone, ingrandendo i soggetti con una distanza focale minima di 2 cm, “forse il più grande miglioramento nel sistema di fotocamere di quest’anno”, in grado di soddisfare un’evidente necessità di molti fotografi. Le immagini scattate in modalità macro sembrano piuttosto nitide anche con poca luce e tenendo conto dei movimenti indesiderati della fotocamera. La modalità macro, riferisce il fotografico, funziona effettivamente come una “quarta lente” e non è solo un processo iterativo.
Il nuovo ultra-grandangolo ha un’apertura molto più ampia (ƒ/1.8) e secondo il fotografo offre immagini più nitide migliorando le prestazioni negli ambienti poco illuminati. L’Ultra Wide evidenzia ancora distorsioni della lente ma la nitidezza complessiva è “drasticamente migliorata”.
Il nuovo teleobiettivo da 77 mm offre un aumento del 33% delle dimensioni rispetto alle lenti di iPhone 12 Pro e vanta anche un sensore più ampio con pixel da 1,9 µm, permettendo di ridurre il rumore e garantire maggiori velocità dell’otturatore in qualsiasi condizione di luce, permettendo di ottenere foto ancora più ricche di dettagli. Mann loda i risultati, riferendo che tutto ciò che ha scattato con il teleobiettivo “sembra cinematografico per sua natura, e sembra offrire una sensazione diversa dalle immagini catturate con il precedente modello”.
Mann ha anche sperimentato le nuove funzioni di fotografia computazionale come Stili fotografici che permettono di personalizzare l’aspetto delle immagini nell’app Fotocamera, evidenziando la possibilità di applicare stili “molto sottili”, con impostazioni che tengono conto di peculiarità molto più profonde di quelle di un semplice preset. Mann fa notare che i fotografi preferiranno scattare in ProRAW ma gli stili fotografici sembrano “perfetti” per quelle volte nelle quali c’è bisogno di ottenere subito immagini di grande impatto, senza bisogno di effettuare successivamente delle elaborazioni.
Gli stili fotografici e Smart HDR 4, con un netto miglioramento di colore, contrasto e illuminazione, sono indicati come migliorie dalle molteplici sfumature per l’upgrade di quest’anno, in grado di avere un impatto su ogni singola foto scattata.
Mann ha anche girato alcuni clip sfruttando la modalità on la modalità Cinema, evidenziando le possibili transizioni di profondità di campo, evidenziando la possibilità di cambiare la messa a fuoco anche successivamente nella fase di editing.
A questo indirizzo il racconto completo del fotografo con foto, video e indicazioni tecniche.