Da anni Apple sostiene con aiuti finanziari e concreti le aree degli USA e del pianeta colpite da calamità naturali: è successo nel mese di luglio per le alluvioni in Germania e Belgio, ed ora Tim Cook annuncia con un post su Twitter che Apple effettuerà donazioni per sostenere soccorsi e popolazioni colpite dall’uragano Ida in USA.
Nelle scorse ore la forza dell’uragano Ida si è notevolmente accresciuta, colpendo duramente la Louisiana. Nello stato USA oltre un milione di persone sono rimaste senza energia elettrica a causa di «danni catastrofici» alla rete di distribuzione, così come dichiarato da funzionari e soccorritori.
Nel post di Tim Cook su Twitter l’amministratore delegato di Apple dichiara la sua vicinanza e quella della società alle persone e ai rifugiati della Louisiana, ringraziando i soccorritori per l’aiuto tempestivo nelle zone più colpite dall’uragano Ida.
Qui di seguito riportiamo la traduzione del post di Tim Cook «I nostri pensieri sono con tutti coloro che si trovano sul percorso dell’uragano Ida, in particolare quelli che si sono rifugiati in Louisiana, e siamo grati per i primi soccorritori che stanno aiutando a mantenere le comunità al sicuro. Apple farà una donazione per gli sforzi di soccorso e di recupero sul campo».
Our thoughts are with everyone in Hurricane Ida’s path, especially those sheltering in Louisiana, and we’re grateful for the first responders who are helping keep communities safe. Apple will be donating to relief and recovery efforts on the ground.
— Tim Cook (@tim_cook) August 30, 2021
Ricordiamo che verso la metà di agosto Apple ha effettuato donazioni anche per terremotati di Haiti, Paese devastato da scosse fino a 7,2 gradi della scala Richter che hanno causato oltre 1.300 morti. Nel 2020 Apple ha annunciato una donazione «sostanziale» di forniture mediche e altri dispositivi e attrezzature necessari per contrastare la pandemia di Covid-19.
in passato Cupertino ha effettuato donazioni per affrontare inondazioni, incendi, terremoti e altre catastrofi umanitarie. È successo, ad esempio, per le vittime dei roghi in California, dopo gli incidenti di Charlottesville, per il disastro dell’uragano Sandy, dell’uragano Harvey, a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto in Giappone ed Equador, per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto in Centro Italia nel 2016 e molte altre volte ancora.