Gli analisti di Total Telecom evidenziano che, dopo aver acquisito le competenze necessarie alla produzione dei chip da 28nm, la Cina si avvia alla produzione in serie di chip da 14nm entro il prossimo anno.
Secondo Yungang Bao, direttore aggiunto presso l’Istituto di tecnologia computazionale, il chip cinese da 14nm ha superato numerosi ostacoli tecnici e tutti gli aspetti del chip nazionale da 14nm risulteranno fortemente migliorati, sfociando nella produzione in serie.
I chip da 28nm (che la Cina è già in grado di produrre) presentano un buon rapporto costo-efficacia e, notoriamente, un consumo energetico inferiore, pur con performance elevate. Secondo Total Telecom, lo sviluppo della tecnologia da 28nm aiuterà il settore cinese dei chip a rispondere alla domanda interna, perché si tratta di una tecnologia già matura utilizzata in nuovi segmenti quali 5G, veicoli a nuove energie, UHV, centri dei big data, intelligenza artificiale (IA) e l’Internet industriale. Si tratta di un fattore importante, se si considera che il colosso asiatico rappresenta il maggior consumatore di semiconduttori.
I chip da 14nm sono largamente considerati come la più preziosa tecnologia dei processi, in quanto presentano un vasto potenziale per l’applicazione nell’IA, nei processori alti di gamma, nelle automobili, nelle prossime comunicazioni 5G e nel calcolo ad alte prestazioni. La produzione in serie di chip da 14nm rappresenta una prova del progresso cinese nel difficile processo di fabbricazione dei chip.
Il Dr. Bao ha evidenziato ancora che la produzione interna nel segmento da 14nm non consentirà solamente di acquisire esperienza nella tecnologia dei chip top di gamma, nel quadro del difficile processo produttivo in Cina, ma anche di gettare solide basi per il raggiungimento del tasso del 70% nell’autoapprovvigionamento di chip nazionali entro il 2025.
Secondo Total Telecom la Cina si avvia a svolgere un ruolo cruciale nell’aiutare l’industria globale a gestire la pesante penuria di chip, e che il paese sta colmando in misura sempre maggiore il divario con i principali produttori di chip come gli Stati Uniti.
La Cina è sulla buona strada per la produzione in serie di chip da 14nm entro il prossimo anno ed è già impegnata in processi di fabbricazione avanzati come quelli dei chip da 7nm, riducendo la sua dipendenza nel settore e rafforzando le competenze produttive, oltre a contribuire ad alleviare la massiccia carenza di chip in tutto il mondo.