Si sono aperte ufficialmente le Olimpiadi di Tokyo 2020 e, anche in assenza di tifosi allo Stadio Olimpico, il Giappone ha comunque trovato il modo di mettere in scena uno spettacolo davvero particolare e d’effetto. Per l’occasione, infatti, il paese ospitante ha infarcito la classica sfilata delle nazioni con un tema sonoro proveniente dai videogiochi, e una danza di 1800 droni.
All’inizio, la cerimonia si è svolta sulle note del tema sonoro di Dragon Quest, uno dei giochi più popolari nel Paese. Il picco della spettacolarità è stato riservato verso il finale, quando una flotta di 1.824 droni ha sorvolato lo Stadio Olimpico. Inizialmente schierati nel classico simbolo dei Giochi del 2020, hanno poi assunto la forma della Terra prima di un’interpretazione di “Imagine” di John Lennon, che è stata rielaborata da Hans Zimmer appositamente per le Olimpiadi, suonata in tutto lo stadio.
Spettacoli come questo non sono nuovim per quanto risultino comunque di grande impatto visivo. Una danza simile era stata apprezzata al Super Bowl nel 2017, anche se con un impiego di appena 300 droni Intel che hanno formato la bandiera degli Stati Uniti, danzando sulle note delle musiche di Lady Gaga.
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— カルピスJunky (@calpice_drag) July 23, 2021
Tecnicamente, lo spettacolo di droni che si è verificato sopra Tokyo non è il più grande di sempre. All’inizio di quest’anno, infatti, il record è stato ottenuto da un marchio di proprietà di Hyundai, con 3.281 droni che Genesis ha impiegato a Shanghai, in Cina. Ad ogni modo anche con meno droni coinvolti, lo spettacolo dei droni per le Olimpiadi di Tokyo è stato comunque impressionante.