Corning, l’azienda statunitense nota per il Gorilla Glass – vetro per smartphone e affini usato da vari produttori – ha annunciato il lancio di un nuovo vetro composito resistente ai graffi e pensato per la fotocamera degli smartphone.
Corning Gorilla Glass DX e Corning Gorilla Glass DX+ sono prodotti indicati come complementari alla resistenza del Gorilla Glass, un materiale per ottica anti riflesso e resistente ai graffi; duratura e forte, Gorilla Glass DX è indicata come una gamma professionale di prodotti che hanno come target l’acquisizione delle immagini.
Secondo il produttore, il Gorilla Glass DX+ è più resistente del vetro con trattamento antiriflesso standard con qualità superiore allo stesso Gorilla Glass; test sulla forza di adesione dei sistemi di rivestimento evidenziano resistenza ai graffi con un carico fino a 4kg, elemento che, secondo Corning, si avvicina alla resistenza dello zaffiro.
Il sito The Verge riferisce che Corning ha già fornito Gorilla Glass DX/DX+ ad alcuni produttori di smartwatch.
Apple usa il Gorilla Glass per il display degli iPhone ma la fotocamera (la lente esterna) è in vetro zaffiro. Non è dato sapere se Apple intenda usare la gamma Gorilla Glass DX su qualche prodotto; Corning ha fatto sapere che il primo cliente ad adottare Gorilla Glass DX per il vetro delle fotocamere sarà Samsung.
Nel 2017 Apple ha investito 200 milioni di dollari in Corning ma tra i primi produttori che sfrutteranno il nuovo vetro c’è Samsung. Gorilla Glass vanta suoi prodotti in più di 8 miliardi di dispositivi di oltre 45 diversi produttori. ll vetro Gorilla fu “scovato” da Steve Jobs debuttando, di fatto, con iPhone. In questo nostro articolo trovate la storia di come il co-fondatore della Mela scoprì il prodotto, sulla scorta della sua costante e insaziabile ricerca di materiali da reinventare.