Apple darà un suo contributo concreto nell’intento di sostenere gli sforzi dei soccorsi agli alluvionati dell’Europa occidentale; un fenomeno definito dai media di “proporzioni storiche” ha colpito la Germania e zone confinanti di Belgio, Lussemburgo e Olanda, con piogge intense che hanno causato oltre cento morti e centinaia di dispersi.
A riferire dell’impegno di Apple è stato il CEO dell’azienda Tim Cook in un tweet, spiegando che la Mela contribuirà con una somma non meglio precisata a favore di iniziative di soccorso.
“I nostri cuori sono con tutte le persone colpite dalle devastanti alluvioni in Germania, Belgio ed Europa occidentale”, ha scritto Cook, spiegando che Apple “farà donazioni in supporto ai soccorsi”.
Our hearts are with all those affected by the devastating flooding across Germany, Belgium and Western Europe. Apple will be donating to support relief efforts.
— Tim Cook (@tim_cook) July 16, 2021
La situazione è particolarmente grave negli stati tedeschi Renania-Palatinato e Renania Settentrionale-Vestfalia, dove si sono registrati i danni maggiori. Oltre alla Germania e al Belgio, sono gravi inondazioni hanno riguardato anche Paesi Bassi, Lussemburgo e parte della Svizzera. Nelle aree in questione ci sono almeno 15mila persone al lavoro (agenti di polizia, militari, soccorritori e vigili del fuoco) impegnate a soccorrere persone, alcune delle quali costrette a salire sui tetti dopo le esondazioni dei fiumi che avevano allagato le loro case.
Il 20 luglio in Belgio è stato proclamata una giornata di lutto nazionale, mentre in Germania il dibattito si concentra sulla lotta al cambiamento climatico: “Solo se ci impegneremo con determinazione nella lotta ai cambiamenti climatici potremo dominare le estreme condizioni meteorologiche come quelle che stiamo vivendo attualmente “, ha riferito il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier, ribadendo come non sia possibile minimizzare quanto accaduto descrivendolo come semplice “maltempo” e la necessità di rendersi conto che si tratta delle drammatiche conseguenze dovute ai cambiamenti climatici.
Non è la prima volta che Apple si attiva per iniziative di questo tipo: in passato Cupertino ha effettuato donazioni per affrontare inondazioni, incendi, terremoti e altre catastrofi umanitarie. È successo, ad esempio, per le vittime dei roghi in California, dopo gli incidenti di Charlottesville, per il disastro dell’uragano Sandy, dell’uragano Harvey, a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto in Giappone ed Equador, per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto in Centro Italia nel 2016 e molte altre volte ancora.
Non sono mancate iniziative proprie di Apple con sostanziose donazioni in occasione di varie tragedie ma anche a sostegno dei parchi nazionali oppure a supporto di iniziative come la Giornata mondiale contro l’AIDS.