Mancano pochi mesi al consueto appuntamento annuale nel corso del quale Apple dovrebbe presentare la nuova lineup di iPhone 2021, quelli che dovrebbero essere chiamati iPhone 13 (a meno che Apple no decisa di usare, per scaramanzia, una diversa numerazione).
In preparazione del lancio, Apple avrebbe già cominciato a fare scorta dei componenti necessari per la produzione dei nuovi dispositivi. A riferirlo è il taiwanese DigiTimes, a sua volta citato da Macrumors.
Negli anni passati, insieme a ogni nuovo iPhone la Casa di Cupertino ha presentato anche un nuovo Apple Watch. Lo scorso anno per via di ritardi accumulati con la pandemia, il lancio di iPhone slittò a ottobre, un mese più tardi rispetto al consueto lancio annuale. Quest’anno gli iPhone 13 dovrebbero arrivare puntualmente a settembre, almeno secondo quanto riferito dall’analista Ming-Chi Kuo.
Per conto di Apple lavorano varie fabbriche in Cina, Stati Uniti, Vietnam e India. Il lockdown ha obbligato la Mela a ridurre il numero totale di fornitori e assemblatori. Il più importante partner è ovviamente TSMC, fabbrica indipendente di semiconduttori che avrebbe già cominciato a produrre i SoC A15 che vedremo sui nuovi iPhone.
Con l’iPhone 12 sono arrivate novità quali il design con bordi smussati, il sensore LiDAR sui modelli Pro, migliorie sul versante fotocamere e il 5G. Sui nuovi dispositivi si vocifera che saranno presenti tecnologie quali il display always-on display con tecnologia 120Hz ProMotion, migliore alle fotocamere e altro ancora.
Tutto quello che è emerso finora sui terminali della gamma iPhone 13 in arrivo questo autunno è in questo approfondimento di macitynet.