Carbon Copy Cloner (CCC), una delle più note e apprezzate utility per il backup su Mac, è stata aggiornata.
L’utility in questione consente, tra le altre cose, di eseguire copie da disco a disco, anche dal disco di sistema, permettendo di creare dischi con copie avviabili del sistema operativo originario.
La versione 6 (qui i dettagli) offre backup più veloci, sfruttando un servizio di macOS (denominato FSEvents). Quando è abilitato l’aggiornamento rapido per un’operazione, CCC chiede al servizio FSEvents un elenco di cartelle modificate nell’origine dall’ultimo backup piuttosto che cercare le modifiche in ogni cartella. Il beneficio in termini di prestazioni di questa funzione è rilevante; lo sviluppatore riferisce di un un miglioramento fino a 20 volte del tempo di backup, specialmente per operazioni che coinvolgono un volume di rete di destinazione.
Gli sviluppatori hanno rinnovato anche l’interfaccia, riorganizzando la finestra principale per renderla più piccola e ingrandendo alcuni controlli e i caratteri. L’utility offre indicazioni di avanzamento più dettagliate durante l’esecuzione di un’operazione, compresa la stima del tempo rimanente. La velocità di elaborazione e di trasferimento dei file è registrata in tempo reale durante l’operazione di backup.
Una funzionalità di “navigazione istantanea”, consente di sfogliare le vecchie versioni dei propri backup e ottenere un’anteprima dei file così come erano in determinati momenti nel tempo.
L’applicazione della barra dei menu di CCC è stata ì rinnovata. Una “Dashboard” offre accesso con un clic per avviare, arrestare e monitorare le operazioni oltre a dettagli sulle recenti attività di copia.
CCC 6 offre una nuova opzione di automazione che permette di far eseguire un’operazione quando è stata raggiunta una soglia di modifiche ai dati nell’origine. In questo modo, invece di essere eseguita ogni ora o ogni giorno, ecc., l’operazione verrà eseguita dopo che, ad esempio, 5 GB di dati sono stati modificat. È anche possiible farlo impostando un limite di tempo, ad es. non eseguire l’operazione più di una volta ogni 5 minuti.
Laa nuova funzione Anteprima in CCC 6 permette di vedere cosa succede prima di apportare qualsiasi modifica. Questo “Test” è disponibile tramite il pulsante Anteprima nella barra strumenti e ogni volta che si salva un’operazione per la quale è stata disattivata la funzione SafetyNet.
Cosa è stato copiato e perché? Quando vengono eseguite le varie operazioni, CCC registra informazioni dettagliate sulle transazioni avvenute durante l’operazione, ad esempio file copiati, file aggiornati, cartelle create o aggiornate, file eliminati o archiviati. Ora è possibile vedere questi controlli dei backup nella finestra Cronologia operazioni di CCC.
Particolarmente utile la funzione “Confronta”: offre un confronto visivo dell’origine e della destinazione delle attività operazione e fornisce dettagli su eventuali differenze risultanti da un filtro operazione. È possiible sfruttare questa funzione per determinare rapidamente se manca qualcosa dal backup o se le differenze delle dimensioni delle cartelle risultano semplicemente da file che si trovano nel Cestino.
Queste sono solo alcune delle funzionalità della nuova versione di Carbon Copy Cloner. L’update è a pagamento. È possibile usare una versione dimostrativa funzionante in modo completo per 30 giorni; l’utility è venduta 33,95€ e si acquista direttamente dal sito degli sviluppatori. Gli utenti della versione 5.x hanno diritto ad uno sconto del 50%.
A questo indirizzo un nostro articolo con le indicazioni e vari utility su come fare il backup su Mac.