Dopo aver visto nella prima delle nostre puntate la selezione dei migliori libri sul marketing per prodotti e servizi nell’era digitale, nella seconda i migliori libri sul SEO nella terza i migliori libri per una strategia digital personale, nella quarta i migliori libri di marketing e comunicazione dedicati al settore sportivo, nella quinta i migliori libri di email marketing e nella sesta i migliori libri di copywriting, questa volta l’argomento è il ruolo del social media manager.
In realtà, cominciamo con un libro importante che parla dell’evoluzione del digital marketing (ci arriviamo tra un attimo) per poi entrare nel vivo di uno dei filoni più interessanti degli ultimi anni. Infatti, la trasformazione in atto con la digitalizzazione sta cambiando radicalmente il modo con il quale si fa digital marketing. La dimensione “social” è un concetto relativamente nuovo ma che di solito non viene messo bene a fuoco, sia perché metà del pubblico degli addetti ai lavori è nato “prima” e gli manca l’istinto del nativo digitale, sia perché l’altra metà è nata “dopo” e invece questa cosa la trova talmente ovvia da non rendersene praticamente conto e quindi trascurarla.
Qui trovate tutti gli articoli con i Migliori libri di Macity raccolti in un’unica pagina.
La Fabbrica dei Clienti
Tra le conseguenze dell’evoluzione del digital marketing c’è la costante evoluzione del terreno pratico e teorico sul quale vengono costruite le differenti strategie di comunicazione. Questa seconda fase del marketing e del business digitale è andata oltre la semplice necessità di creare siti, azioni social, altri siti formato mobile, campagne di pubblicità online, siti di ecommerce, marketing e tutto il resto. Invece, qui si introduce l’idea che il tutto debba essere consolidato e trasformato non solo in una strategia ma anche in un unico processo consolidato che permette di agire misurando e valutando di volta in volta ogni passo. È la guida per capire tutto quello che segue: il testo è breve ed agile e non costa molto, quindi secondo noi è una lettura non opzionale.
Il Piccolo Manuale Strategico del Social Media Manager
Entriamo nel concreto. Cosa succede nel mondo dei social? Essere un social media manager non si improvvisa ma si può costruire. Ad esempio, utilizzando una serie di punti di forza e di azione, perché è necessario comprendere prima di tutto se una serie di attività hanno senso, come possono essere calibrate e mappate in maniera tale da venir proiettate verso l’esterno con una voce unica, trovando una social-motivazione (come la chiama l’autore) per comunicarle senza lasciare però niente al caso. Infine, occorre avere delle competenze anche tecniche oltre che di strategia e tattica comunicativa per lavorare con i social, e questo piccolo manuale le copre.
Il mio social Media Planner: Piano Editoriale
Questo piccolo quaderno è diventato una specie di segreto pubblico per chi si occupa di fare social media planning. In realtà niente di quello che c’è qui è necessario, si potrebbe fare tutto a casa o in ufficio (spesso i due posti coincidono!) con carta, penna e qualche raccoglitore. Ma singolarmente questo quaderno da 52 settimane in formato grande funziona perché è composto da 210 pagine (formato A4) che permettono di indicare gli obiettivi da raggiungere, i social network da utilizzare, le keyword giuste e gli hashtag giusti per ciascuna settimana. In ciascun giorno della settimana si segnano l’ora di pubblicazione, il tipo di contenuto e il testo del post più gli hashtag. Sembra facile e lo è, ma fornisce una regolarità e una capacità di fare pianificazione paragonabile ai grandi giornali e periodici di un tempo.
Social Media Management: Lavorare come social media manager
Disponibile solo in formato Kindle, questa guida al social media management è semplice, curata, facile. L’Ebook permette di capire cosa serve per iniziare e soprattutto di cosa si parla quando si parla di social media management. È un testo essenziale sia nella forma, che evita le inutili perdite di tempo, che dal punto di vista dei contenuti, che sono quelli che servono sul campo. È una guida agile per neofiti e per appassionati, per chi vuole iniziare questa attività e per chi semplicemente vuole poter gestire l’anima commerciale social di una piccola attività, un negozio, una ditta o un servizio professionale. Il testo è veramente molto breve (una ventina di pagine) ma di valore.
Professione social media manager
Abbiamo tenuto alla fine i “pezzi grossi” del settore. Perché la professione del social media manager richiede competenze e studio, se deve diventare una carriera, cioè se chi la pratica vuole staccarsi dal suo ambito commerciale o della comunicazione tradizionale e applicarsi per svolgere questo mestiere in via preferenziale o unica. Questo libro spiega, grazie all’esperienza dell’autrice che si è mossa sul campo per venti anni, quali sono le cose utili da sapere, cosa studiare, quali tipi di posizione si possono trovare, quali strade e strategie.
Social Media Manager: Acquisire nuovi clienti e lavorare come Social Media Manager
Questa guida pratica e molto articolata promette di rispondere a molte domande: cosa sia un social media manager e come diventarlo; quanto lavora e quanto guadagna un social media manager; le migliori risorse per iniziare questa professione le prospettive future che offre; il modo “sbagliato” di fare social media marketing e come evitarlo; come sfruttare i social media e altri strumenti per il proprio lavoro. Dal momento che il social media manager spesso sintetizza in una sola figura una notevole quantità di competenze, così ampie ed eterogenee da comprendere, in realtà, il lavoro di un intero team, questo libro offre una interpretazione su come fare a costruirsi un percorso professionale in questo ambito.
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