Audacity 3.0 è la nuova versione di un programma gratuito e multipiattaforma (e disponibile per macOS, Windows e Linux) che offre interessanti funzioni per l’editing audio e che permette di registrare, riprodurre suoni in multitraccia, esportare e importare archivi WAV, AIFF e MP3. L’applicazione integra funzioni di taglia, copia e incolla, offre un numero illimitato di annulla, i, puòÌ mixare diverse tracce e a queste è possibile applicare effetti vari.
Non manca l’editor di ampiezza d’onda, una modalità spettrogramma personalizzabile e una finestra per l’analisi delle frequenze. Gli effetti già inclusi sono Bass Boost, Wahwah, Noise Removal e altri. È possibile sfruttare i plugin VST per equalizzazioni particolari, effetti, filtri e riverberi. Il programma è utile per chi ha bisogno di un’applicazione base per l’editing audio magari da abbinare a iMovie.
La versione 3 (si scarica da qui) introduce un nuovo formato di registrazione per i progetti audio. Il formato .aup lascia ilposto a .aup3; per l’utente la novità è invisibile, ma questo formato è molto più robusto: come il suo predecessore, raggruppa tutti i piccoli file del progetto, ma sfrutta un database SQLite3. Il vecchio sistema a volte mostrava dei bug quando i file venivano spostati.
Il formato .aup3 è, tra le altre cose, meno dispendioso in termini di risorse, tuttavia Audacity potrebbe richiedere un po’ più di tempo per aprire e chiudere un progetto (le operazioni in background richiedono molto lavoro). I file di vecchio formato possono ovviamente essere aperti nella versione 3 e convertiti nel nuovo formato.
Oltre al nuovo formato, sono stati risolti oltre 160 bug, migliorato l’effetto ‘Noise Gate’, integrato il nuovo analyzer ‘Label Sounds’ per etichettare suoni e silenzi, è offerta la possibilità di importare ed esportare macro e altre migliorie ancora.
La versione Mac di Audacity richiede 10.13 High Sierra o seguenti; sul sito dello sviluppatore sono disponibili le vecchie versioni, compatibili con i precedenti sistemi operativi.