Facebook ha svelato un progetto chiamato Learning from Videos, che utilizza l’intelligenza artificiale per comprendere e apprendere rappresentazioni audio, testuali e visive nei video degli utenti pubblicate sul social network.
Imparare dai video ha una serie di obiettivi, come il miglioramento dei sistemi di intelligenza artificiale di Facebook relativi ai consigli sui contenuti e all’applicazione delle politiche. Il progetto è ancora nelle sue fasi iniziali, ma sta già dando i suoi frutti. Facebook afferma di aver già sfruttato la tecnologia per migliorare i consigli di Instagram Reels, ad esempio facendo emergere video di persone che ballano la stessa coreografia con la stessa musica. Il sistema sta mostrando risultati migliori anche negli errori di riconoscimento vocale, che potrebbero rafforzare le funzionalità di sottotitoli automatici e rendere più facile rilevare l’incitamento all’odio nei video, così da poterlo reprimere prontamente.
Facebook afferma che il progetto aiuterà i ricercatori di intelligenza artificiale a evitare di fare affidamento sui tag e la piattaforma farebbe così parte degli sforzi per costruire sistemi che apprendono in modo simile agli esseri umani. In quanto tale, Learning from Videos “consentirà esperienze completamente nuove”. La società non è entrata nei dettagli su questi ultimi, tranne che per una possibile funzionalità che consentirebbe all’intelligenza artificiale di trovare ricordi digitali, compresi quelli catturati dagli occhiali di realtà aumentata. L’utente potrebbe, ad esempio, chiedere a un sistema del genere di mostrare “ogni volta che abbiamo cantato con la nonna” e potrebbe far emergere queste clip. Facebook, in particolare, sarebbe al lavoro sui propri occhiali intelligenti.
L’azienda afferma che il progetto sta guardando video in centinaia di lingue e da quasi tutti i paesi. Questo aspetto del progetto renderà i sistemi di intelligenza artificiale più accurati e consentirà loro di “adattarsi al nostro mondo in rapido movimento e riconoscere le sfumature e gli indizi visivi nelle diverse culture e regioni”.
Facebook afferma che questo sistema non metterà a repentaglio la privacy quando si tratta di imparare dai video:
Stiamo costruendo e mantenendo una solida base per la privacy che utilizza soluzioni automatizzate per far rispettare la privacy su larga scala. Incorporando questo lavoro a livello di infrastruttura, possiamo applicare in modo coerente i requisiti di privacy ai nostri sistemi e supportare iniziative come l’intelligenza artificiale. Ciò include l’implementazione di salvaguardie tecniche durante tutto il ciclo di vita dei dati
Capire cosa sta succedendo nei video può essere un compito immensamente difficile per i sistemi di intelligenza artificiale. Possono includere ostacoli come il rumore di sottofondo che rende difficile la comprensione del parlato e il cambio di lingua. Eppure, a meno di un anno dall’inizio del progetto Learning from Videos, Facebook sta prendendo ciò che il sistema ha imparato e lo sta già mettendo in pratica in altre aree.
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