GlanceCam è un visualizzatore di telecamere IP per Mac, con supporto per protocolli di streaming standard, e che consente di tenere d’occhio telecamere di marche diverse in modo sicuro e senza dover gestire più app web goffe o applicazioni obsolete. Appena rilasciata sullo store la versione 4.0, con tantissime novità. Ecco quali.
Lanciata su Mac App Store a marzo 2018, GlanceCam è una soluzione conveniente che offre molte personalizzazioni opzionali per il flusso video. Facile da usare, propone funzionalità avanzate come Insta-zoom (tenere premuto il tasto destro del mouse per ingrandire temporaneamente) e Sempre in primo piano.
L’app supporta 4K e flussi audio, include molti funzionalità per l’automazione (scorciatoie da tastiera, possibilità di inviare comandi HTTP GET a dispositivi IoT, supporto per Apple Script e uno schema URL personalizzato).
GlanceCam 3
Arriva adesso la versione 3.0 dell’app, che rappresenta il più grande aggiornamento di sempre. La funzionalità principale è quella di poter visionare più telecamere contemporaneamente.
Per questa funzione è necessario acquistare GlanceCam Pro, ora disponibile come acquisto opzionale per gli utenti che vogliono requisiti avanzati: multi-finestre, un’interfaccia utente minimalista, proporzioni personalizzate per le telecamere, supporto prioritario e 14 icone divertenti.
Sicuramente, la funzione più richiesta da GlanceCam è la possibilità di aprire più telecamere contemporaneamente. È possibile aprire tutte le finestre di cui si ha bisogno, selezionare quale telecamera visualizzare in ognuna di esse, ridimensionarle in modo indipendente e disporre tutto “appena a destra” sullo schermo.
GlanceCam ricorda le dimensioni e la posizione di tutte le finestre e le ripristina dopo aver riavviato l’app, quando tecnicamente possibile. Ancora, GlanceCam 3 presenta una nuova icona predefinita progettata da Becky Hansmeyer, ma gli utenti Pro possono selezionare un’icona personalizzata tra 14 design divertenti.
Ovviamente, lo sviluppatore non ha riservato tutto il meglio solo per la versione a pagamento. La versione normale ha molte novità da offrire a tutti gli utenti, come la nuova finestra Preferenze che semplifica la configurazione, oltre al supporto per Big Sur, mentre l’app richiede adesso almeno macOS 10.13 High Sierra. Il supporto nativo M1 è in fase di sviluppo.
GlanceCam, che già supportava la modalità scura, fa sì che l’impostazione scura rimanga come predefinita, potendo selezionare la modalità chiara o consentire il passaggio automatico.
Ancora, l’app propone il rilevamento automatico del formato dello stream: dopo l’avvio della riproduzione, GlanceCam controlla se lo stream non è 16:9 e adatta la finestra di conseguenza. Il ridimensionamento è migliorato: le scorciatoie Cartolina (CMD 0), Normale (CMD 1), Grande (CMD 2) e Il più grande possibile (CMD 3) si comportano sempre in modo coerente, indipendentemente dalla risoluzione.
GlanceCam – IP camera viewer costa 4,99 euro su Mac App Store. Potete scaricarlo direttamente da qui. Le versioni Pro si acquistano come IAP.