E’ da tempo che Apple sta spingendo sul versante videoludico. Il passaggio ai processori della serie M, in ultimo M3, supportano le ultime tecnologie del settore, come il supporto al Ray Tracing. Stesso discorso per il chip A17 Pro di iPhone 15. Insomma, le piattaforme Apple risultano ormai interessanti anche per i gamer ed ecco perché abbiamo deciso di provare 8BitDo Ultimate 2.4G, il controller che supporta ufficialmente iPhone, iPad e Mac.
8BitDo non è certamente nuova nell’ambito dei controller e da tempo ha saputo attirare a sé l’attenzione del pubblico per la qualità dei prodotti e il grande ventaglio di possibilità offerte. Tra le nostre pagine abbiamo già ospitato la recensione del Pro2 dall’anima retro, mentre in questo caso focalizziamo l’attenzione sul modello Ultimate.
Come è fatto
All’apparenza, inutile girarci intorno, le somiglia è subito evidente: sembra di avere in mano un pad Microsoft per Xbox. Il paragone ci sta tutto, non solo per estetica, ma anche per qualità costruttiva. Il pad 8BitDo Ultimate è realizzato davvero bene con plastiche piuttosto dure e resistenti e un pattern posteriore che ne incrementa il grip.
Si tratta di un pad completo, quindi adatto davvero a qualsiasi tipologia di gioco, con due stick analogici, il D-PAD e quattro tasti frontale, 4 grilletti dorsali e 2 ulteriori grilletti posteriori, oltre ai tasti per l’abbinamento, l’accensione e quelli che i nostalgici chiamerebbero “start” e “select”. Una dotazione piuttosto completa che non teme confronti né con il pad Microsoft, né con qualsiasi altro pad in commercio.
Oltre al pad stesso, in confezione è presente anche la dock di ricarica. Si tratta di un elemento che ne incrementa certamente il valore, ma che aumenta anche la comodità nell’utilizzo. Ed infatti, non sarà necessario cambiare batteria una volta scariche, perché si potrà semplicemente ricaricare il pad adagiandolo nella sua base di ricarica, che peraltro offre un LED sul fondo davvero bello da vedere. Dopo ogni sessione sarà sufficiente inserire il pad nella dock per mantenerlo sempre carico e pronto all’uso; inoltre, questa dock permette di mantenere sempre in ordine la propria scrivania o postazione da gaming.
All’interno della dock è presente anche il dongle USB per la connessione 2.4G, anche se non sarà necessaria utilizzarla per quel che concerne l’utilizzo con i dispositivi Apple.
Supportato da Apple
Ed infatti la particolarità di questo pad è il supporto da parte di Apple. Questo consente di utilizzarlo con iPhone, iPad e Mac in modo pressoché nativo, senza che sia necessario perdersi tra menù di configurazione. Sarà sufficiente collegarlo in Bluetooth ed il gioco è fatto.
Prima di iniziare, però, il consiglio è quello di aggiornare sempre il firmware del controller. Per farlo è sufficiente scaricare l’apposito applicativo disponibile per Mac o Windows sul sito ufficiale. L’utilizzo di questo strumento di upgrade è davvero semplice: una volta avviata l’app sarà sufficiente collegare tramite il cavo USB-C in dotazione e premere il relativo pulsante di aggiornamento.
Abbinamento con iPhone, iPad e Mac
Dopo aver aggiornato il pad, l’abbinamento con i dispositivi Apple è piuttosto semplice. Sul retro del pad, anzitutto, sarà necessario spostare il cursore su “D”; successivamente sarà sufficiente accendere il pad, premere per 3 secondi il tasto stella centrale e selezionare il pad all’interno del menù bluetooth di macOS, iOS o iPadOS.
Utilizzo
Come abbiamo già accennato, 8BitDo Ultimate è un controller di ottima qualità, che non teme davvero confronti con altri controller presenti sulla piazza e ben più noti al grande pubblico. Certo, non ha le stesse tecnologie di un DualSense per PS5, ma è certamente equiparabile ai controller Sony precedenti, così come, per molti aspetti, a quelli Microsoft.
Il controller è costruito interamente in plastica e presenta sul retro una patina texturizzata, che non fa utilizzo di plastiche morbide o gomma: da un lato questo potrebbe inizialmente risultare meno confortevole di un pad in gomma, ma dall’altro migliora le lunghe sessioni di gioco perché eviterà di far sudare le mani.
Gli stick analogici e i grilletti si comportano davvero bene, anche se forse sui grilletti posteriori manca una forza di resistenza che poteva essere leggermente superiore. In generale, il controller è resistente e anche le dimensioni lo rendono davvero confortevole da tenere in mano.
In definitiva sembra un pad da console a tutti gli effetti e anche l’autonomia è un vantaggio della periferica. Ed infatti, questo Ultimate controller vanta una batteria da 480 mAh che gli permette un utilizzo fino a 15 ore, con un tempo di ricarica di 2 ore. In realtà, il meccanismo della dock farà sì che non si resterà mai senza carica, essendo sufficiente mantenerlo sulla dock dopo ogni sessione per avere sempre il pieno di energia.
Anche i motori per la vibrazione sono di ottima qualità. La vibrazione è sempre intensa, corposa e offre una sensazione premium, che si ottiene praticamente nei controller per console.
Windows, Android e Steam Deck
Ovviamente, il pad è compatibile anche con i dispositivi Windows, Android e Steam Deck. Mentre l’abbinamento con Android segue le regole descritte sopra in Bluetooth, con Windows è necessario collegare il dongle USB 2.4g. In questo caso, inoltre, si dovrà spostare lo switch sul retro su “X”. In ultimo, premendo il tasto home di accensione, il controller si abbinerà automaticamente al PC Windows.
Conclusione
Per chi volesse un pad da abbinare ai proprio dispositivi Apple, questo 8BitDo Ultimate è praticamente perfetto. Ha tutto quello che si potrebbe chiedere a un pad: estetica, qualità costruttiva, autonomia e versatilità. La presenza di molteplici tasti rende il pad idoneo all’uso di qualsiasi gioco, anche dei più complessi e profondi.
Si tratta, dunque, di un pad pronto a supportare l’ecosistema Apple, a partire da Apple Arcade, senza però dimenticare tutti quei giochi Tripla A che, pian piano, iniziano a fare la loro comparsa su piattaforme della Mela, come ad esempio il recente Resident Evil Village.