Il presidente degli USA Barack Obama è intervenuto nel corso di una recente conferenza stampa congiunta con Angela Merkel, per commentare e stigmatizzare la diffusione di notizie false online, in particolare il modo in cui si diffondono su Facebook.
“In un’epoca in cui c’è tanta disinformazione attiva ed è confezionata così bene che sembra lo stessa cosa sia che si osservi una pagina di Facebook e sia che si accenda il televisore, se tutto sembra essere lo stesso e senza distinzioni, allora non sappiamo cosa proteggere” dice Obama.
Le osservazioni di Obama arrivano a seguito di alcune pesanti critiche rivolte a Facebook, che avrebbe facilitato la diffusione di notizie fasulle ma in grado di influenzare i risultati delle elezioni presidenziali, vinte da Donald Trump.
Una recente analisi di BuzzFeed ha rilevato che le bufale e le notizie fasulle hanno avuto più condivisioni durante la corsa alle elezioni presidenziali di questo mese rispetto alla notizie reali riportate dai siti dei media tradizionali.
Obama aveva già affrontato questo tema in un’intervista al New Yorker, dove aveva avanzato le sue perplessità sul fenomeno. In un mondo del genere, “tutto è vero e niente è vero”, aveva detto Obama, “una spiegazione del cambiamento climatico da un fisico premio Nobel appare esattamente allo stesso piano sulla tua pagina Facebook rispetto alla negazione del cambiamento climatico di qualcuno sul libro paga dei fratelli Koch [i fratelli Kock sono imprenditori che si oppongono per interesse alle teorie del cambiamento climatico]”.
Da parte sua, Facebook e Google hanno deciso di bandire dal loro network pubblicitario i siti che diffondono notizie fasulle ma lo stesso Zuckerberg continua ad negare l’idea che Facebook abbia avuto un ruolo nell’influenzare il risultato delle elezioni degli Stati Uniti.