Non quelli in arrivo in autunno, ma gli iPhone 2019 potrebbero essere i primi di Apple a navigare con le nuove reti 5G. Qualcomm avrebbe infatti da poco eliminato uno degli ostacoli più significativi nel processo di sviluppo degli smartphone 5G annunciando una nuova antenna che consentirà di utilizzare la banda ad alta velocità sui telefoni cellulari.
A differenza degli attuali protocolli di rete, il 5G offre velocità di navigazione superiori ma di contro trasmette in un intervallo molto breve e, cosa peggiore, il segnale può essere facilmente bloccato da strutture con cui abbiamo a che fare quotidianamente, come porte e pareti.
Qualcomm ritiene di aver trovato il modo di aggirare queste barriere con il nuovo modulo QTM052 mmWave. Grande quanto un penny, offre quattro antenne in grado di puntare con precisione alla torre 5G più vicina e può anche far rimbalzare il segnale dalle superfici circostanti.
E’ sufficientemente piccolo per poter entrare in un telefono e riesce a gestire un totale di 16 antenne assicurando sempre un’ottima ricezione del segnale indipendentemente da come viene impugnato il telefono.
Qualcomm parrebbe essere pronta a lanciare il nuovo modulo al di fuori dei propri laboratori: secondo le stime, i primi smartphone 5G dovrebbero essere lanciati all’inizio del prossimo anno. Tutto quello che serve adesso sono le reti 5G in grado di comunicare con le nuove antenne.