Chiunque gestisca una grande libreria di immagini sa quanto siano importanti parole chiave e didascalie per la categorizzazione e per rendere le immagini facilmente ritrovabili. Presto potrebbe non essere più necessario sforzarsi e impegnare tempo per farlo grazie a Google.
Secondo quanto riportato dall’azienda in un post dedicato, Google ha migliorato e potenziato il suo algoritmo ‘Show and Tell’ (che è appena stato da poco reso open source): ‘Show and Tell’ è ora in grado di descrivere il contenuto di un’immagine attraverso una didascalia con un impressionante 93,9% di precisione rispetto a quanto rappresentato nell’immagine.
Google afferma nel suo articolo che l’algoritmo è ora più veloce nel formare e produrre descrizioni più dettagliate grazie ad un preventivo addestramento cui l’algoritmo è stato sottoposto. I ricercatori di Google hanno “addestrato” ‘Show and Tell’ mostrandogli immagini che includevano già una didascalia di una scena specifica, per poter suggerire e istruire l’algoritmo in relazione a scene simili, questo senza alcun aiuto umano.
Rendendo ‘Show and Tell’ open source, Google si propone di promuovere la ricerca nel campo del riconoscimento delle immagini; oltre ad essere un’importante risorsa per Google stessa nella classificazione delle immagini per il suo motore di ricerca, in futuro molti software fotografici potrebbero farne uso per la gestione delle libreria fotografiche.