Una custodia, un dock e un caricabatterie. Tutto in uno. È TimePorter, ultima creazione della sempre geniale Twelve South, un accessorio dedicato a chi ha un Apple Watch, anzi di chi di accessorio ne vorrebbe comprare solo uno, universale e definitivo. L’abbiamo messo alla prova in questi giorni per vedere com’è fatto e a chi potrebbe essere utile.
TimePorter, come è fatto
In passato Tweleve South si è distinta in maniera costante per creare prodotti di alto livello stilistico che uniscono design a materiali di qualità. Nel caso del TimePorter poco si può dire dei materiali che sono come sempre di alto livello, uniti ad un assemblaggio molto solido, ma per lo stile siamo di fronte ad un prodotto abbastanza anonimo, come anonime sono alcune custodie per occhiali. Del resto forse sarebbe stato piuttosto complicato fare qualche cosa di differente: di base il nuovo prodotto di Twelve South è un contenitore, che è quasi indistinguibile, appunto da una custodia per gli occhiali.
TimePorter esternamente è rivestito in finta pelle (nera nel nostro caso, ma c’è anche in bianco), internamente (fodera in gomma) troviamo una cornice sagomata in silicone e nella parte superiore un foro con un tappo. La cornice serve ad avvolgere il cavo, il tappo in gomma, una volta tolto, rivela un foro delle esatte dimensioni della piastra del caricabatterie di Apple Watch. Nella parte centrale troviamo uno spazio di dimensioni sufficienti per ospitare bracciali, oppure una batteria di emergenza o magari anche il caricabatterie dell’Apple Watch.
L’accessorio apre e si chiude a scatto, ma non ha una vera e propria chiusura con blocco. Ma tutto il guscio è molto rigido e davvero robusto. L’impressione è che non si aprirà per caso e che anche salendoci sopra con i piedi sarà quasi impossibile schiacciarlo e rovinare quel che si trova all’interno.
Funzione caricabatterie e dock
Mettere in funzione TimePorter è semplice. Togliamo il tappo e inseriamo al suo posto la piastra per la carica della batteria di Apple Watch, poi avvolgiamo il cavo per quanto ci serve intorno ai due elementi in gomma che stanno sui lati piccoli. Potremo lasciare eventualmente sporgere la parte di cavo che termina con il connettore USB, in maniera da arrivare al caricabatterie. Successivamente, quando non dovremo usare TimePorter per la carica, potremo ripiegare questa parte all’interno. A questo punto avremo creato il dock-caricabatterie.
Per ricaricare, nel caso avessimo un Apple Watch con bracciale ad un pezzo, infileremo il nostro orologio sopra TimePorter, come se stessimo infilando l’orologio al polso; nel caso avessimo un orologio con bracciale aperto, come il bracciale in silicone o in nylon potremo anche “sdraiare” lo smartwatch sopra l’accessorio di Twelve South.
Se la prima funzione, quella di caricabatterie, funziona perfettamente, quella come dock lascia qualche piccola perplessità.
In primo luogo TimePorter non funziona in modalità Night Stand: un bracciale chiuso non può essere orientato in orizzontale e uno aperto non riesce ad essere inclinato a sufficienza per mostrare la modalità notturna senza correre il rischio di veder scivolare Apple Watch. Dalle immagini si nota che Tweleve South pare proporre il prodotto anche in questa modalità, ma si deve davvero essere millimetrici e mettere in conto di procedere a continui aggiustamenti. La piastra magnetica, infatti, non è sufficientemente potente per trattenere in posizione Apple Watch.
Un altro problema si verifica usando un bracciale chiuso. Avvolgendo TimePort, se il nostro Apple Watch avrà un cinturino in acciaio o uno non standard l’appoggio non sarà stabile. Twelve South ha sagomato la parte inferiore della custodia, ma l’incavo è pensato per un bracciale in silicone ed è troppo poco profondo per “inghiottire” differenti bracciali, specialmente perchè in quel punto potrebbe esserci anche la fibbia di chiusura.
Infine, in aggiunta a tutto questo segnaliamo anche che la piastra del caricabatterie non ha un incastro molto saldo e tende a scivolare fuori dalla fessura. Nulla di drammatico, ma forse un qualche fermo (come quello che abbiamo visto sull’eccellente dock Fortè) avrebbe reso più efficiente il sistema.
Funzione custodia
Una volta avvolto il cavo, nella parte centrale avremo uno spazio vuoto. Ci potremo mettere Apple Watch se il bracciale lo consente (non è il nostro caso), ma secondo Twelve South, la nicchia è studiata per bracciali extra, una piccola batteria (in questo caso potremo creare una piattaforma di ricarica portatile), oppure per metterci un caricabatterie.
Anche se il produttore ha costruito TimePorter pensando ai caricabatterie squadrati americani e britannici, (sfortunatamente dimenticando che nel mondo esistono e sono diffusissime anche le Europlug), tagliando lo spazio a loro misura, è possibile collocare al suo interno anche il caricabatterie italiano che ha una forma del tutto differente. Con qualche accorgimento potremo addirittura usare l’accessorio per infilarci sia la batteria con il caricabatterie e portarci dietro un set completo.
Da segnalare che la chiusura delle cerniere è molto decisa. Quindi anche tenendo all’interno oggetti di un certo peso difficilmente avremo delle aperture accidentali. Questo rende TimePorter un prodotto interessante per un viaggio: anche messo in valigia, non vedremo andare il contenuto in giro.
Conclusioni
TimePort non è il più affascinante, dal punto di vista del design, dei prodotti di Twelve South, nè il dock più piccolo che abbiamo visto in circolazione, ma è l’unico accessorio di cui siamo a conoscenza che è davvero in grado di fare tre cose insieme: piattaforma di ricarica (eventualmente anche attraverso una batteria), stand e custodia per Apple Watch. Tutto questo viene svolto con buona efficienza, in un prodotto solido e realizzato con materiali di qualità, anche se non manca qualche dettaglio da affinare, come la piastra di ricarica che tende a scivolare fuori dalla sede e il fatto che il ricaricando un Apple Watch con bracciale chiuso, TimePort poggia in maniera imprecisa sul tavolo. Non si deve neppure dimenticare che lo stand non è di fatto in grado di far operare Apple Watch in modalità notte.
In ogni caso se volete un dispositivo originale, utile specie per un viaggio che faccia da pochette per alcuni piccoli accessori per Apple Watch e permetta di tenere in ordine il cavo e anche di ricaricare il dispositivo, è difficile che possiate avere tutto questo in un solo prodotto senza ricorrere a TimePorter
Attualmente TimePorter è in vendita su Amazon in versione nera a 52,98 Euro ma dovrebbe presto arrrivare anche nei negozi in Italia, distribuito da Attiva.
[usrlist Design:2.5 Facilità-d’uso:3 Prestazioni:3.5 Qualità/Prezzo:4]
Pro
– Interessante combinazione di dock, caricabatterie, custodia
– Materiali di ottimo livello
– Prezzo abbordabile
Contro
– Non supporta la modalità notte
– Alcuni bracciali ne limitano le funzioni
– Design non particolarmente distintivo