Gli sviluppatori di Pixelmator hanno annunciato che l’applicazione di fotoritocco per Mac nella nuova versione 2.2 “Blueberry” è stata scaricata 500.000 volte nel giro di una sola settimana, diventando così la versione di maggiore successo per la piccola società londinese. La precedente versione 2.1 era stata scaricata 251.000 volte in due settimane. Come abbiamo più volte sottolineato, questo software è in molti casi in grado di sostituire programmi blasonati con una serie completa di strumenti per creare, modificare e migliorare immagini e fotografie. Sono presenti tool per la gestione del colore, filtri ed effetti speciali; il software offre la compatibilità con oltre 100 formati di file, trimming in base al colore di sfondo o ai pixel circostanti, pennelli, strumenti per il disegno e la correzione colore, per il ritocco, supporto Automator, profili ColorSync, file Photoshop.
Sono presenti strumenti di disegno, per la creazione di forme (poligoni rettangoli, ellissi, stelle, ecc.), un pennello correttivo che (con una funzione simile a quella disponibile in Photoshop) permette di correggere le imperfezioni facendole scomparire nell’immagine circostante, lo “sfumino” che simula il trascinamento di un dito sul colore fresco, lo strumento “spugna” per modificare lievemente la saturazione del colore di un’area, lo strumento “brucia” per scurire (sottoesporre), localmente le aree di un Intervallo: luci, mezzitoni o ombre con un Pennello di dimensione scelta dall’utente, oppure come un aerografo. Non mancano strumenti per la correzione degli occhi rossi, per l’inserimento di testo formattato e il riempimento in base al contenuto, utile per riempire la selezione con contenuti circostanti simili, senza giunzioni visibili.
L’update alla release 2.2 è gratuito per chi è già in possesso della versione precedente. L’applicazione è in vendita a 13,99 euro sul Mac App Store. Il requisito minimo è la presenza di OS X 10.6.8 o superiore.