Ammontano a circa 50.000 euro i danni causati dall’uomo che giovedì 29 settembre è entrato nell’ Apple Store di Digione, comune francese della regione Borgogna-Franca, e armato di una pesante boccia da pétanque ha cominciato a distruggere iPad, iPhone, Mac e quant’altro capitava a tiro.
Il trentenne aveva giustificato la sua azione per la reticenza, a suo dire, da parte di Apple per riparare un difetto del suo iPhone. L’uomo avrebbe rifiutato un incontro con uno psichiatra e sarà portato in tribunale il 28 ottobre dove dovrà rispondere di “danni rilevanti”.
I prodotti Apple che l’uomo ha distrutto sono molti (iPhone, iPad, Mac) ma danni sarebbero stati rilevati anche ai tavoli (sono costosi modelli realizzati su misura) e nel conteggio de danni si tiene conto anche delle perdite causate dalla chiusura alla quale ha obbligato il negozio e dei lavori che dovranno essere svolti all’infuori degli orari di apertura.
Non è chiaro qual è il problema tecnico che ha portato il trentenne a scagliarsi contro i dispositivi nello store ma si sa che l’uomo si era risentito quando ha appreso che per l’assistenza in garanzia nel secondo anno doveva rivolgersi al rivenditore dove aveva acquistato il dispositivo. La legge dice chiaramente che la garanzia è di due anni, con il primo anno offerto dal produttore e il secondo dal rivenditore. Anche in Italia nel secondo anno di garanzia è necessario rivolgersi direttamente al rivenditore dove è stato acquistato il prodotto e non al produttore.