Il periodo che va dall’8 al 24 sera di dicembre è sempre molto delicato: i regali sono spesso difficili da fare, il budget è limitato e le idee non sono mai abbastanza. Ci piacerebbe fare sempre regali utili, belli, interessanti e anche sfiziosi, ma spesso ci scontriamo con la banalità di proposte già viste oppure con costi esagerati per qualche cosa appena più ricercato, come spesso succede quando non si sa che cosa cercare.
Così in redazione ci siamo chiesti che cosa possiamo suggerire ai lettori, iniziando oggi dal salotto, un posto dove sempre di più troviamo il marchio Apple e anche altri produttori interessanti.
Il filmone di Natale
Dal nostro punto di vista Salotto significa prima di tutto Film. Ma anche Telefilm, Corti e ovviamente filmati realizzati con il cellulare, magari montati con iMovie oppure, per i più esperti, con Premiere o FinalCut.
Bello la sera di Natale chiacchierare con parenti e amici e mostrare alla nonna le peripezie dell’ultimo viaggio a New York, mettere una colonna sonora in sottofondo oppure un video di un concerto live. Chi ha una Televisione di ultima generazione, smart, con collegamento ad internet, può sfruttare i canali presenti come YouTube per trovare una buona soluzione, ma a nostro avviso per un controllo totale, facile e dettagliato di tutte le risorse meglio optare per una Apple TV.
Attualmente la scelta dell’Apple TV verte su due soluzioni: il modello di terza generazione propone una serie di canali preimpostati (come YouTube, Vimeo), capacità di gestire video sino a 1080p (FullHD), Foto e condivisione schermo per quanto riguarda Mac, iPhone e iPad che sono nei paraggi e collegati alla stessa rete. La nuova Apple TV (di quarta generazione, recensita da Macitynet qui) possiede tutto quello che ha il modello precedente, con in più un nuovo App Store che permette di gestire meglio i canali e scaricare (gratis o a pagamento, dipende) App di qualsiasi tipo, come anche giochi. In particolare, il nuovo telecomando permette una interazione touch ai contenuti, che con giochi ottimizzati diventa una forma di intrattenimento molto interessante.
Noi ad esempio utilizziamo la nuova Apple TV con Plex, un software gratuito che si installa nel Mac di casa (un Mac qualsiasi, anche un portatile) e che permette di condividere, in streaming, tutto il contenuto di una cartella, che si tratti di foto o film. Rispetto alla condivisione di iTunes, Plex è molto più semplice da gestire e scarica in automatico la copertina dei film, mostra il pilot prima della riproduzione, riproduce il “jingle” della colonna sonora per i telefilm e molto altro. Ovviamente ci sono client per Plex anche per iPhone, iPad e Android (che, tra l’altro, funzionano molto meglio della condivisione in famiglia di iTunes). Plex per Apple TV e per Mac è gratuito, si paga solamente l’App per dispositivi mobile.
Senza contare che con Apple TV è possibile anche gustarsi un film appena uscito acquistandolo o noleggiandolo direttamente dal divano: con la chiusura della catena BlockBuster di qualche anno fa, oramai lo streaming è quasi l’unica via (ma anche la più comoda) per gustarsi un film a casa. Una volta acquistato o noleggiato, Apple TV ve lo lascia vedere nel mentre che lo scarica. Oggi è possibile guardare film appena usciti come Minions, Ant-Man, Mission Impossibile Rogue Nation, Ted 2 e l’intrigante Ex_Machina, oltre ovviamente a titoli capolavoro usciti tempo fa ma sempre di moda come Big Hero 6, Mad Max 4 Fury Road, Kingsman Secret Service, Avengers age of Ultron, Frozen Il Regno di Ghiaccio e Interstellar.
Chi non vuole munirsi di una Apple TV può optare per prodotti concorrenti, come Google Chromecast di seconda generazione, un piccolo dispositivo che è sostanzialmente una via di mezzo tra le due Apple TV, con uno App Store dedicato ma con meno potenza e senza un telecomando ad hoc: ovviamente Plex è disponibile anche per questa piattaforma, ma si trova presente anche in diversi Smart TV.
Full HD o 4K?
Il dibattito FullHD o 4K è uno dei temi caldi degli ultimi tempi. Apple TV e Chromecast non arrivano a gestire un segnale così complesso come il 4K, e neppure molti dei televisori presenti nelle case degli utenti sono oltre il FullHD: quindi è davvero necessario dotarsi di un televisore 4K (che, lo ricordiamo, presenta un numero di pixel quadruplo rispetto a quello di un FullHD)?
Difficile rispondere: l’unico parametro di confronto sono i contenuti. Ad oggi l’unico modo per vedere contenuti in 4K è utilizzare Netflix da Smart TV, ma solo su una ristretta cerchia di film o telefilm, ovviamente con una banda ADSL generosa disponibile. A nostro avviso chi vuole acquistare una televisione oggi può optare per un pannello 4K, ma solo in prospettiva futura, mentre chi ha già un TV FullHD passerà un Natale all’avanguardia comunque, senza perdere neppure un pixel dei normali contenuti.
Se di spesa si tratta, meglio optare per un investimento migliore: ad esempio un comparto sonoro di prima qualità può fare di certo la differenza in alcuni titoli ad impatto (si pensi ad Il Gladiatore, Inception, Interstellar, o la Trilogia del Cavaliere Oscuro e altri titoli che utilizzano molto musiche orchestrali per enfatizzare le scene più importanti): ad esempio con il sistema Bose Solo 15 TV Serie II si trasforma una semplice TV in un apparato molto vicino alla qualità di un cinema, con un costo tutto sommato accettabile e un ingombro davvero minimo.
E’ anche vero che l’audio da salotto non prevede solo il collegamento per la TV: qui in Macitynet abbiamo apprezzato molto l’LSX-70 di Yamaha , un prodotto molto particolare in grado di diffondere audio e luce insieme, tramite Bluetooth (quindi tanto da Mac quanto da iPhone) e di fungere anche da oggetto di design a fianco ad un tavolo da pranzo o su una mensola (funziona anche a batteria). Rispetto ad altri prodotti simili, l’LSX-70 offre una portabilità meno adatta all’outdoor, ma si sposa meglio con un ambiente sereno come il salotto o la camera da letto.
Se invece l’intenzione è quella di gustarsi un film di notte, da soli, senza disturbare chi dorme, allora probabilmente la soluzione è dotarsi di un buon paio di cuffie: per un collegamento analogico qui ci sono piaciute molto le P5 di B&W (), un modello importante ma che propone un look di classe e una risposta sonora imperiale e sopraffina (adatta all’ascolto di un concerto quanto di un film importante). Se la TV prevede un segnale Bluetooth, allora è possibile anche optare per il modello Wireless, eccellente come quello a cavo, ma privo di ingombri (la batteria ha una durata di ben 18 ore).
Spazio
Abbiamo sin qui parlato di film e telefilm, di streaming e di TV: uno degli aspetti più importanti degli ultimi anni in questo settore, specie con la graduale scomparsa dei DVD e la trasformazione di questi in file MP4 (a proposito, per farlo noi utilizziamo l’ottimo HandBrake) è quello relativo allo spazio disponibile. Tutti i Mac portatili oggi sono dotati di unità Flash, così come il Mac Pro: solo gli iMac hanno un disco fisso interno, che arriva al massimo a 3TB. Archiviare film e telefilm su di un supporto interno è quindi praticamente vietato, perché lo spazio si esaurirebbe subito.
Meglio optare per un disco esterno: qui le offerte sono moltissime, e grazie alle veloci porte USB 3 e Thunderbolt la velocità di trasmissione non è più un problema. Ci sono però diversi fattori da tenere conto nella giungla di scelte ed è bene considerarli tutti.
Un comune disco esterno USB 3 da 1 TB di Western Digital ha un costo di circa 70 Euro, che diventano poco più di 90 a 2 TB, quindi un prezzo più che sufficiente per un sistema di archiviazione esterna efficiente che può collegarsi tanto ad un Mac o PC quando ad una Playstation (se formattato in FAT32, lo si può fare anche da Mac con Utilty Disco) o direttamente ad una TV Smart se dotata di porta USB. Per tagli più grandi è necessario optare per soluzioni con dischi più grandi e alimentazione esterna, come ad esempio il WD MyBook 4TB
Se avete una Playstation o una Xbox 360, o anche una TV Smart che supporta il segnale DLNA-certified potete anche utilizzare soluzioni in streaming come Western Digital MyCloud, un disco di rete che può essere posizionato ovunque, anche lontano dalla TV ma che, collegato alla rete, permette la fruizione dei file al suo interno dalle consolle oppure anche da dispositivi mobile, tutto in wireless. Dischi del genere esistono in versione singola da 3TB oppure doppia sino a 10 TB.
E se durante il Natale decidete di passare qualche giorno in montagna o dai nonni non disperate, con My Passport Wireless potete avere un dispositivo multimediale portatile, a batteria, sempre pronto e anche con custodia.
Sfiziosità
Chiudiamo la nostra rassegna con alcune sfiziosità da salotto, utili per un regalo dell’ultima ora. Per chi non riesce a staccarsi dal proprio iPhone o smartphone Android, e ama fare tutto tramite App allora il Logitech Harmony Ultimate Hub è l’ideale. Collegato ad uno dei 225.000 dispositivi home theatre compatibili trasforma un iPhone in un telecomando a infrarossi programmabile.
Per lo stesso utente potrebbe anche andar bene una Netatmo Welcome, videocamera Wi-Fi con riconoscimento facciale utile per osservare quello che succede in casa quando non ci siamo, ma che vi avvisa quando c’è qualche movimento sospetto di persone non riconosciute, con un messaggio push. Sempre i Netatmo è interessante anche la nuova Stazione Meteo per Smartphone, un misuratore del tempo atmosferico eterno ed interno (in questo secondo caso inteso come qualità dell’aria) che funziona tramite due rilevatori impermeabili e una App per smartphone, perché la tecnologia è bella, ma la salute non è un optional.
Per chi volesse approfondire alcuni di questi argomenti come l’Apple TV e la sinergia con Mac, così come molti altri descritti in questo articolo raccomandiamo “Il Mac secondo me”, il libro elettronico disponibile per iBooks Store oppure Amazon Kindle Store, scritto da scrive anche questi consigli per un Natale digitale.