Dagli ultimi dati di Canalys si evince che il mercato globale smartphone non ha rallentato crescere nel secondo trimestre 2024, con spedizioni arrivate a 288,9 milioni di unità. Nel periodo in esame Apple ha venduto 45,6 milioni di iPhone.
Secondo i dati in questione, il mercato smartphone cresce per il terzo trimestre consecutivo, guidato sia da innovazioni a livelli di prodotto, sia da migliorie che riguardano i termini commerciali stipulati dai vendor.
Nonostante un incremento modesto dell’1% nelle spedizioni, Samsung guida ancora la pole position con 53,5 milioni di unità spedite; la linea di prodotti top di gamma del produttore sudcoreano ha continuato a stimolare la crescita e i modelli 5G rinnovati della serie A hanno permesso di non allentare i numeri complessivi.
Apple si piazza al secondo posto nella classifica con le già citate 45,6 milioni di unità, trainate da un forte slancio registrato sia in Nord America sia nei mercati emergenti della regione dell’Asia Pacifica (APAC). iPhone ora vanta a livello globale un market share del 16%, un punto percentuale in meno rispetto al 16% dello stesso periodo dello scorso anno, ma le vendite sono indicate come cresciute di 2,6 milioni annualmente.
Apple è dietro solamente a Samsung, che vanta il 19% del mercato globale degli smartphone. “Nella seconda metà del 2024, Apple e Samsung si concentreranno sulla solidificazione delle loro strategie a lungo termine nei mercati maturi, mentre altri brand sperano di poter dare impulso alle vendite nei mercati emergenti, avendo rifornito i canali in anticipo n previsione di costi operativi più elevati”, spiega Sanyam Chaurasia, Senior Analyst di Canalys.
“Nel secondo trimestre”, spiega ancora Chaurasia, “Europa e Nord America hanno registrato un aumento significativo del volume con vendor che hanno proattivamente accantonato scorte per le festività di fine anno”. Secondo l’analista Samsung spingerà l’integrazione dell’ecosistema Galaxy sottolineando il valore aggiunto ai consumatori con offerte nei modelli top di gamma che metteranno in mostre le funzioni AI. Apple, in modo simile, proporrà dispositivi evidenziando funzionalità avanzate per la privacy e la personalizzazione di Siri, accelerando la domanda di sostituzione sui mercati con una sua strategia per l’AI (nell’UE bisognerà attendere).
La traiettoria di crescita nella Grande Cina rispecchia quella dei mercati globali, trainata dal miglioramento delle condizioni macroeconomiche e da rinnovata fiducia nelle imprese nei canali distributivi e tra i brand di smartphone. Nel mercato interno, i brand locali cinesi evidenzieranno funzionalità AI per distinguersi nella fascia premium, con l’obiettivo di giustificare la spesa maggiore, applicando strategia simili a quelle di altri brand globali.