Xavier Niel, l’imprenditore ed ex enfant prodige che in Francia a soli 19 anni creò Minitel, porterà in USA la sua famosa “42”, una scuola per sviluppatori-geni dell’informatica: il nome “42” è un omaggio allo scrittore Douglas Adams e alla sua “Guida galattica per autostoppisti. La scuola aprirà a Freemont (California), cuore della Silicon Valley, portando negli USA l’innovativo modello che ha consentito di far nascere tanti nuovi sviluppatori.
L’obiettivo è formare 10.000 studenti nel giro di cinque anni. Il processo di selezione prevede la registrazione su internet e un primo test online; le persone che passano questa fase dovranno superare una successiva fase di selezione in estate e poi iniziare i corsi a novembre.
La scuola di programmazione in questione è molto particolare: non ci sono professori, lezioni, orari, scadenze ma solo obiettivi che un’equipe assegna a un singolo studente o gruppi di piccole e medie dimensioni. Le soluzioni proposte sono verificate senza preoccuparsi in che modo sono arrivate; l’idea è di fare discutere, mettere a confronto le persone, fare in modo che si appassionino alla ricerca, con l’obiettivo di scovare talenti dotati di “autonomia, creatività e co-creatività”, un settore nel quale, secondo i gestori di 42, la formazione accademica non ha ancora trovato la formula giusta di insegnamento. La scuola è aperta a tutti: l’unica condizione è avere meno di 30 anni. Non è necessario avere la cittadinanza USA.