3DConnexion CadMouse Pro Wireless è un mouse professionale dotato di tutti i comfort e gli strumenti accessori per rendere la vita di chi progetta più semplice, facilitando il lavoro sotto moltissimi punti di vista.
L’azienda è così attenta a chi disegna che ha deciso di proporre lo stesso modello sia in versione per destrorsi, oggetto di questo test, che per mancini, con le medesime funzioni, opzioni e costi, cosa non da poco in un mondo nel quale spesso chi usa la sinistra al computer deve accontentarsi di prodotti universali.
3DConnexion CadMouse Pro Wireless, la recensione
Il vestito che fa il monaco
Lo diciamo subito, è sostanzialmente sbagliato giudicare un prodotto dal suo aspetto, così come è sbagliato giudicare un uomo da come è vestito, però alle volte ci si lascia condizionare perché come in questo caso l’aspetto è davvero impeccabile.
Il mercato è tipicamente business e verticale su chi disegna (ma non vogliamo chiudere troppo il punto di vista) e di conseguenza 3DConnexion CadMouse Pro Wireless si veste di tutto punto.
La superficie superiore è di gomma nera, con cintura in metallo argentato leggermente satinato, così come le rifiniture sulla rotella.
Nella confezione trovano posto il cavo MicroUSB/USB-A, l’antenna USB per il collegamento wireless (seppure, come vedremo tra poco, potrebbe non servire) e una elegantissima custodia semi rigida nera con cerniera, ottima per il viaggio.
La classe non è acqua e qui ci sta tutta: d’altra parte 3DConnexion ci aveva già piacevolmente stupito con lo Space Mouse Enterprise e qui consolida la propria posizione, seppure il mercato è di nicchia, come leader del settore.
Le uniche pecche, venali, emergono dal fatto che la gomma del rivestimento superiore si sporca facilmente se non avete le mani candide (quindi niente patatine a pranzo, ma con la stessa facilità si pulisce) e che manca una tasca per l’antenna USB per il viaggio (per fortuna che l’antenna è sostituibile).
La premessa, un piccolo aiuto
La prova del mouse è stata accompagnata dalla prova del tappetino di 3DConnexion CadMouse Pad, un modello semi rigido con, nella parte superiore una superficie ruvida sabbiata grigio scuro, mentre la parte inferiore è un tappeto di gomma viscosa aderente.
Il tappetino, che misura 35×25 mm (e 2 mm scarsi di altezza) non è ovviamente necessario per il corretto funzionamento del mouse ma è una grandissima comodità, specie per tutte le scrivanie che presentano superfici troppo lucide oppure non omogenee e ad ogni modo, considerato che si tratta di un mouse ottico, un grande aiuto nella precisione.
Valori altissimi
3DConnexion CadMouse Pro Wireless ha un sensore ottico a 7200 dpi con frequenza di campionamento variabile dai 90 ai 1000 Hz in base al tipo di connessione: valori che lo portano al top nel settore professionale (dove solo pochi modelli superano i 4000 dpi e pochissimi hanno frequenze così alte) e capace di competere anche con il settore gaming, seppure non è nel suo dna.
La batteria integrata Li-ion può raggiungere i tre mesi di autonomia (il che è un miracolo considerando il chip a bordo) in modalità wireless, ma la buona notizia è che il mouse può funzionare in tripla modalità.
Wi-Fi 2,4GHz con una antenna USB-A (piccolissima), via Bluetooth Low Energy oppure via cavo MicroUSB posto nella parte frontale, modalità che si può usare durante la ricarica.
La compatibilità è molto alta e parla di macOS 10.10 e Windows 7 SP1 (solo via cavo o Wi-Fi) o successivi ma l’utilizzo di tutte le funzioni e connessioni pretende Windows 10 o una versione più recente di macOS.
Come funziona
Il mouse pesa 140 g: in tutta onestà sopra il tappetino sembrano meno, perché la base del mouse scivola molto bene durante il movimento, seppure non è mai mancata la precisione. Il funzionamento migliore lo si ha via cavo, più che altro per sfruttare i 1000 Hz di campionamento (praticamente il numero di volte al secondo in cui il mouse dialoga con il computer, un numero che più alto è migliore è la fedeltà del tracking del movimento) ma considerato che la modalità per cui è nato, il disegno, non è soggetta al tempo, anche via Wi-Fi il funzionamento non è male.
Senza driver il mouse è apparso un po’ ingestibile e qua e la squilibrato, ma una volta installati i driver (su macOS 10.14) tutto è cambiato e il vestito da sera si è mostrato in tutta la sua potenza.
Il mouse è dotato di 7 pulsanti, di cui due laterali, una rotella, un pulsante superiore (di cui parliamo tra poco) e tre pulsanti frontali.
I tre pulsanti frontali sono una novità nel settore, e possono essere programmabili a piacere, ma sostanzialmente il pulsante in mezzo serve a sostituire nel 3DConnexion CadMouse Pro Wireless il clic con la rotella, effettuato in questo modo più dolcemente e in modo più immediato. Per chi è più tradizionalista, il secondo e terzo pulsante possono essere usati allo stesso modo senza problemi.
Il pulsante superiore invece apre un piccolo virtual pad in sovrimpressione che apre a più opzioni, tutte programmabili: ad esempio è possibile ingrandire al volo un dettaglio e poi tornare alla visualizzazione precedente, oppure attivare funzionalità terze.
Su Adobe Illustrator abbiamo optato per alcune funzioni come l’ingrandimento, la visualizzazione wireframe e l’attivazione o disattivazione del rettangolo di selezione, operazioni abbastanza comuni che in questo caso è possibile svolgere senza dover spostare le mani dalla tastiera o (peggio) andare a richiamare la voce dal menu, dato che qui basta un clic sull’apposita voce nel menu radiale.
La soluzione, tanto per fare un confronto, l’avevamo già vista sulle tavolette Wacom, qui portata su mouse è una gran comodità.
La qualità dei driver è eccellente, probabilmente i migliori visti su Mac sin’ora da chi scrive, che può fregiarsi di aver visto e provato la maggior parte dei mouse oggi in commercio: seppure per alcune App come Illustrator il software installa (a richiesta) dei plug-in supplementari, laddove non siano presenti è possibile agire interfacciando il tutto con comandi pre-registrati o via AppleScript.
Considerazioni
Questa recensione è stata un po’ più lunga di quanto avevamo programmato, ma in tutta onestà siamo di fronte ad un prodotto che ovunque lo si guardi non presenta difetti evidenti (se non qualche peccato veniale) e anzi alza l’asticella di tutta la categoria di mouse professionali.
Eccellente dal punto di vista costruttivo e del supporto software (anche per Mac, da non sottovalutare), offre un equilibrio invidiabile considerando la potenza, l’elasticità delle connessioni e la durata della batteria (un fattore che è tenuto in grande considerazione da chi disegna), in un aspetto che, alla pari di James bond, si fa notare in una eccellente discrezione.
Il prezzo, 141.00 Euro (a cui noi consigliamo di inserire i 35.00 Euro del tappetino), ci sembra perfettamente in linea con le capacità del prodotto (tra l’altro disponibile in versione per destrorsi e mancini): esistono molti altri mouse a prezzi inferiori, ovviamente, ma nessuno con le stesse capacità.
Ci si può adattare ad un mouse inferiore, ovviamente, ma dopo aver provato il 3DConnexion CadMouse Pad Wireless ci pare onestamente molto difficile.
Pro:
• Design professionale
• Molti tasti, programmabili
• Funzioni software pensate per CAD o App vettoriale
• Ottima resa dell’hardware
Contro:
• Manca il cassetto per l’antenna USB
• Non è un mouse da gaming
Prezzo:
• 141.61 Euro (CadMouse Pro Wireless)
• 141.61 Euro (CadMouse Pro Wireless Left)
• 34.51 Euro (CadMouse Pad)
• 22.61 Euro (CadMouse Pad Compact)
I lettori possono acquistare 3DConnexion CadMouse Pro Wireless direttamente dal sito della casa madre: in alternativa è disponibile anche attraverso le pagine di Amazon.it nella versione per destrorsi che per mancini, così come il tappetino semi rigido.