Il 3D Touch, insieme alla fotocamera da 12 MP, è una delle principali novità che caratterizza i nuovi iPhone 6s e iPhone 6s Plus. Apple ha già fatto vedere come, il riconoscimento della diversa pressione, può essere in grado di attivare funzioni secondarie e migliorare la produttività con i nuovi dispositivi.
Quello mostrato fino ad ora sembra però essere soltanto la punta dell’iceberg. Grazie ad un nuovo brevetto appena depositato dalla società si scopre infatti come il 3D Touch potrà effettivamente potenziare anche altre applicazioni, come ad esempio quella legata al proprio servizio di cartografia. Apple ha infatti già introdotto le mappe 3D grazie a Flyover ma l’innovativa tecnologia lanciata sui nuovi telefoni le renderebbe ancora più “animate”.
Nell’esempio riportato nei documenti, navigando all’interno di una città con la vista tridimensionale, potrebbe bastare una pressione maggiore sull’oceano per vedere il movimento reale delle onde in quel preciso istante, con tanto di riflessi sulle finestre dei palazzi. Allo stesso modo, un gesto simile potrebbe anche essere in grado di mostrare il meteo attuale di una precisa zona, scoprendo se in quell’istante sta piovendo, se c’è vento o se non ci sono nuvole.
Ovviamente è ancora soltanto un brevetto e come tale Apple potrebbe decidere di lanciare una funzionalità simile soltanto molto più avanti, oltre a cambiare idea e non presentarla addirittura mai.