Agli agenti in prima linea del corpo di polizia dell’Australia occidentale, saranno forniti i nuovi iPhone 11, dispositivi che aiuteranno a combattere il crimine. L’operatore Telstra, compagnia di telecomunicazioni australiana, fornirà i dispositivi nell’ambito di un contratto di 8 milioni di dollari australiani.
ZDnet riferisce che 60 agenti hanno già ricevuto i dispositivi, e altri 3000 arriveranno entro Natale. Michelle Roberts, Ministro per la Polizia e la Sicurezza Stradale, ha spiegato che nei dispositivi sono presenti app dedicate alle forze dell’ordine, con risorse informatiche a portata di mano.
Le app per i poliziotti permettono di effettuare controlli dell’identità, fare ricerche sui database della polizia, acquisire prove e fare rapporto su crimini e infrazioni. I dispositivi sono provvisti inoltre di una funzionalità che in gradi di allertare la Centrale Operativa, fornendo la posizione esatta dell’agente.
Altre app sono in fase di sviluppo, ha spiegato il Ministro, e permetteranno aigli agenti di raccogliere dichiarazioni sul campo, segnale e inviare infrazioni stradali direttamente dal dispositivo.
“Il governo sta attivando una serie di iniziative digitali per ammodernare le possibilità in prima linea e avere moderne forze dell’ordine”, ha spiegato ancora Roberts. “Questi dispositivi assicurano che i nostri agenti abbiano veloce accesso alla gestione di informazioni e intelligence sul campo, sostenendo più efficacemente il loro lavoro”.
L’iniziativa è parte di un investimento di 90 milioni di dollari australiani che mira alla trasformazione digitale delle forze dell’ordine di polizia dell’Australia occidentale, annunciata nell’ambito dell’esercizio finanziario 2019-2020.
Stimoli nell’ambito tech, prevedono lo sfruttamento della mobilità digitale, l’uso di telecamere da indossare sul corpo, sistemi per il riconoscimento automatico delle targhe e l’aggiornamento delle infrastrutture digitali nelle centrali di polizia. Gli agenti da qualche tempo portano delle bodycam, telecamere che si indossano o si tengono fissate al corpo, per acquisire prove e migliorare la sicurezza. Un portavoce delle forze dell’ordine di polizia dell’Australia occidentale ha in precedenza dichiarato che erano alla ricerca di un sistema in grado di attivare automaticamente le telecamere quando gli agenti sono in procinto di usare un’arma e ottenere almeno gli ultimi 30 secondi di girato.
La Western Australia Police Force, ha recentemente annunciato un contratto con NEC Australia per la trasformazione della sua rete geografica (Wide Area Network), della rete locale e degli ambienti di telefonia IP in tutte le sedi. È stato siglato anche un contratto con Microsoft di prova per un progetto pilota di una piattaforma cloud che dovrebbe rendere più semplice rintracciare tracce digitali di criminali usando funzionalità di intelligenza artificiale.