Ricerca tecnologica, innovazione, oltre che creatività. La gente sa che queste tre cose sono sinonimo di Apple e se chiedete in giro quasi tutti vi snoccioleranno i successi della Mela, prodotti che hanno cambiato il mondo come il Mac, iPhone e iPad. Ma da Cupertino sono innumerevoli i prodotti, le idee, le soluzioni che o sono state inventate in casa o sono state adottate massicciamente da Apple il cui abbraccio, anche se l’invenzione è di altri, ne ha decretato l’adozione universale.
Qui di seguito vi segnaliamo la nostra scelta, soggettiva come sempre e divisa in cinque gruppi, ma che può spingere vecchi e (soprattutto) nuovi utenti della Mela a dire a chi l’ha inventata un grazie.
Floppy disk da 3,5 pollici, USB, e Airport (802.11b).
Apple non ha inventato queste tecnologie ma ha spinto tantissimo per la loro adozione. I floppy in formato “compatto” sono di Sony ed esordiscono con il primo Macintosh trent’anni fa, le porte USB di serie sono presenti a partire dalla prima generazione di iMac del 1998 (che manda in pensione i floppy, tra le altre cose), mentre sempre sull’iMac e poi sull’iBook fa la sua comparsa il WiFi 802.11b, chiamato Airport e “attivato” negli Usa proprio da Apple, che paga la tassa richiesta dall’ente americano per concedere l’utilizzo delle radiofrequenze.
Processori PowerPC di AIM e FireWire.
Apple all’occorrenza mette mano anche all’innovazione sviluppando in prima persona le tecnologie. È accaduto con la connessione full duplex FireWire, che ha fatto da “mulo” dopo la scomparsa delle connessioni SCSI e in attesa dell’arrivo delle Thunderbolt. In pratica, con FireWire si potevano collegare a cascata dischi rigidi e periferiche ad alta velocità e consumo di dati (masterizzatori, scanner) per avere risultati professionali. Nel consorzio con IBM e Motorola il ruolo di Apple è stato chiave per lo sviluppo dei processori a set di istruzioni ridotto RISC chiamati PowerPC che IBM ancora utilizza in una variante per i server e le console da salotto.
Trackpad
Dopo aver fatto da pioniera nel settore dei computer portatili, Apple ha innovato decisamente un aspetto diventato chiave nel tempo. Si tratta dello strumento di puntamento del mouse. Prima la trackball e poi, a partire dal 1994 con la serie di PowerBook 500, il nuovo sistema per muovere le dita a contatto con il sistema operativo: la trackpad. Oggi diventata una delle tecnologie chiave per l’interazione tra l’uomo e la macchina perché molto più naturale di quel che non si potesse pensare all’epoca.
Multitouch e accelerometro
Non sono stati certo una scoperta di Apple ma è stata l’azienda americana a portarli davanti all’attenzioen delle masse mentre, nel settore dell’intrattenimento videoludico, aveva fatto mosse simili la Nintendo con DS e Wii. L’iPhone e l’iPad sono basati su questo tipo di mems, speciali circuiti specializzati per ibridare silicio con apparecchi miniaturizzati in cui il ruolo da pioniere nella ricerca e vendita è stato per lungo tempo dell’azienda italofrancese STMicroelectronics, che li ha venduti ad Apple e Nintendo.
Unibody
Una per tutte le tecnologie di lavorazione dei materiali di cui sono fatti i telai e le scocche dei computer di Apple. Prima i materiali: titanio, alluminio; e poi il modo in cui trattarli: spazzolati, satinati; infine il modo in cui vengono forgiati: pressofusione, stampo, estrusione. Apple ha fatto un lavoro di ricerca che ha sconvolto letteralmente il mercato, il MacBook Air e i MacBook Pro retina sono tutte macchine Unibody come pure il nuovo Mac Pro. Questa filosofia comprende anche la creazione di batterie di nuova forma e concezione, la riorganizzazione delle’elettronica sulla scheda madre, la scelta di nuove soluzioni tecnologiche (PCIe al posto di SATA, mSATA al posto dei tradizionali sottosistemi da 2,5 pollici).
Una lista completa di innovazione tecnologiche di successo di Apple non può essere completa senza la sesta: i processori SOC (System on a Chip) della serie “A” derivata dagli ARM a libera progettazione che costituiscono forse il maggior volano del successo di iPhone e iPad. Ma meriterebbero una trattazione a sé stante, da quanto sono importanti.
Quelle indicati finora sono ovviamente solo alcune delle soluzioni di Apple, molte altre si sono succedute nel tempo e una nota positiva dell’azienda è che molte altre ancora sembra che seguiranno, come lasciano ben presagire le soluzioni tecnologiche ideate dietro agli iPad Air, ai nuovi MacBook Air e Mac Pro.
Vi invitiamo a dire qui di seguito quali sono le vostre tecnologie Apple preferite, quelle che vi sono rimaste in testa e quelle che hanno cambiato la vostra vista informatica (e non solo)