Il 20 novembre del 1985 Microsoft rilasciava Windows 1.0, primo tentativo per la casa di Redmond di proporre un ambiente operativo con interfaccia grafica e multitasking (pur con vari limitati). La modalità d’uso era molto diversa da quella vista poi nelle future versioni, tanto che le finestre, ad esempio, non erano sovrapponibili, ma potevano essere solo affiancate (solo le finestre di dialogo potevano comparire sopra altre finestre già aperte). Il sistema doveva essere installato sopra l’allora MS-DOS e nella cartella che lo conteneva si potevano elencare solo 97 file (tutti i file essenziali erano contenuti in un’unica cartella, non vi erano sottodirectory). Il sistema vantava già il copia&incolla tra applicazioni e la possibilità di eseguire da shell applicazioni DOS. Il sistema non ottenne inizialmente molto successo, ma Microsoft continuò a migliorare il prodotto fino al rilascio della versione 1.04 nel 1987 con supporto per gli adattatori VGA dei nuovi PS/2 IBM e alcune società cominciarono a offrire i primi importanti pacchetti software (un nome su tutti: Aldus PageMaker). Nello stesso periodo Microsoft e IBM annunciarono l’introduzione di OS/2, sistema operativo e GUI che avrebbe dovuto rimpiazzare DOS e Windows. Le cose, però andarono ins seguito molto diversamente (ufficialmente Microsoft supportava OS/2 ma in seguito decide di staccarsi dal progetto per sviluppare una propria versione del sistema operativo che più tardi verrà ribattezzata Windows NT).
[A cura di Mauro Notarianni]