Apple batterà del 30% il target di vendite di iPhone fissato per l’anno 2008. La stima è di Gene Munster, un analista di Piper Jaffray. In base alle sue ricerche Apple sarebbe posizionata, infatti, non per raggiungere il traguardo dei 10 milioni di telefoni entro la fine dell’anno in corso, ma per superarl largamente, toccando i 12,9 milioni.
Munster attribuisce il dato ad alcune indagini svolte durante le ultime settimane e alle potenzialità di mercati importanti dove il telefono sta per arrivare. Europa e Asia saranno cruciali in questo sforzo; a questi mercati Apple dovrà portare presto, come specificato anche recentemente dal Coo Tim Cook, il suo telefono, così da incrementare sensibilmente i volumi di vendita.
Munster, nel suo resoconto, precisa anche un dettaglio intorno a cui è stata sempre fatta confusione nel corso delle ultime settimane. I 10 milioni di iPhone di cui si parla in quanto target da raggiungere, non riguardano l’arco di tempo che va dalla data di lancio al 31 dicembre 2008 ma il solo anno solare 2008. Al riguardo Munster avrebbe ricevuto informazioni specifiche e una conferma diretta da Cupertino. Il malinteso, in cui anche Macity è caduta, è stato generato dal fatto che Jobs inizialmente aveva parlato fin dall’inizio, ovvero al momento della presentazione di iPhone (Macworld 2007) di ‘10 milioni di iPhone entro fine 2008’, usando una terminologia piuttosto ambigua, senza specificare. Successivamente sono giunte chiarificazioni e puntualizzazioni (l’ultima delle quali da parte di Tim Cook, durante un simposio di analisti), ma il loro ‘volume mediatico’ è stato sicuramente inferiore a quella che ha avuto il primo annuncio.
Toccare non solo i 12 milioni di iPhone citati da Munster, ma anche solo i 10 milioni prevista da Apple con l’attuale mercato non sarà sicuramente una impresa facile. L’impressione degli osservatori e degli esperti è che l’attuale domanda sia divenuta abbastanza debole; per questo appare abbastanza certo che Apple abbia pianificato il lancio, anche rapido, di iPhone in paesi importanti e con un mercato capace di assorbire grandi volumi, oltre che la presentazione di un nuovo modello là dove iPhone c’è già per stimolare le fasce di clientela che fino ad oggi sono rimaste insensibili alla proposta commerciale della Mela.
Grazie della segnalazione a Christian Natale.