Gli sviluppatori di 1Password riceveranno 100 milioni di dollari da un panel di investitori. È la seconda volta che l’editore fa appello a fondi esterni per finanziare la sua crescita e l’azienda canadese è ora valutata 2 miliardi di dollari.
La prima raccolta fondi risale alla fine del 2019, con Accel Partners che aveva già investito 200 milioni di dollari nell’azienda specializzata nella produzione di software per la gestione delle password. Per il nuovo round di finanziamenti lo sviluppatore si è rivolto a Sound Ventures (ondo di investimento di Ashton Kutcher e Guy Oseary) e dirigenti di alto livello di Shopify, Slack, Squarespace, Google, Eventbrite, MessageBird e Atlassia.
1Password spiega che già nel 2019 era un’azienda di successo, redditizia e in crescita ma che il denaro era necessario per avere determinate sicurezze, crescere, ottenere aiuto e orientamento. La collaborazione con Accel avrebbe permesso loro di ottenere mentoring (sostegno e tutoraggio) e investimenti visti alla stregua di una solida base finanziaria per portare avanti il progetto. L’azienda è ora cresciuta e da 177 persone assunte è passata a 473, permettendo di espandere le funzionalità di 1Password sia in ambito consumer, sia in ambito commerciale, con clienti quali IBM, Slack e Under Armour; il gestore di passsword è stato portato su Linux e sono stati presentati alcuni servizi per distribuzione e provisioning, per l’integrazione con Azure AD, Okta, OneLogin e Slack, funzionalità per eseguire il provisioning dei dipendenti utilizzando sistemi già noti.
Ancora una volta, 1Password vede l’arrivo di nuovi investimenti come importanti a supporto della crescita ma anche per avere sicurezza in prospettiva futura e avere la possibilità di predisporre nuove assunzioni attirando particolari competenze.
1Password è stata fondata nel 2006 da due amici, David Teare e Roustem Karimov. La versione 0.1 era nata come uno strumento interno per gestire e condividere le proprie password per gli strumenti interni e i siti dei clienti durante la progettazione di siti web. Gli sviluppatori si sono resi conto che il loro software poteva essere utile anche ad altri e con il passare degli anni è diventato uno degli strumenti di sicurezza più amato sul mercato, con applicazioni ed estensioni per Mac, iOS, Windows, Android, Chrome, Opera, Edge, Firefox e Safari. Anche Apple internamente consiglia e offre ai suoi dipendenti la possiiblità di sfruttare 1Password.
1Password (qui la nostra recensione) può essere scaricata gratuitamente dal Mac App Store, “pesa” 441,1MB e richiede macOS 10.12.6 o seguenti. Lo sblocco delle varie funzioni richiede il pagamento di un abbonamento. Vari i piani a disposizione: si parte da 3,99€ al mese (o 37,99 € per un anno) o 4,99$ al mese per la famiglia (fino a 5 persone) e Le varie funzioni possono essere provate gratuitamente 30 giorni.