Sony Online Entertainment non fa più parte del gruppo Sony. La divisione che dal 1999 si occupa dello sviluppo e della gestione di videogiochi online multiplayer è stato venduto dalla multinazionale giapponese a Columbus Nova, società di investimenti con sede a New York. Ricordiamo che una serie di licenziamenti sono già stati effettuati durante il 2014 negli uffici di San Diego e Austin, Texas, in ogni caso ora sembra che la strategia sia quella di incrementare il business, il parco titoli e anche il numero di piattaforme su cui i giochi di Sony Online Entertainment potranno funzionare.
Innanzitutto cambia il nome: Sony Online Entertainment viene ribattezzata Daybreak. Nel parco giochi che include alcuni titoli di successo come EverQuest, PlanetSide 2, DC Universe Online e altri ancora, saranno incluse versioni anche per piattaforme concorrenti, come mai successo in passato. In particolare alcune dichiarazioni di John Smedley, ora presidente di Daybreak, in risposta ad alcune domande degli utenti via Twitter, lasciano ipotizzare una versione anche per Xbox One dei titoli più famosi di quella che è stata Sony Online Entertainment. L’attuale proprietà ha confermato che la divisione videogiochi ora disporrà di più risorse rispetto a quanto avvenuto fino a oggi e che la strategia di espansione punterà molto sulla creazione di giochi per un numero più ampio di piattaforme.