Chi decide di acquistare o è già in possesso del Cogito Pop o del Cogito Classic deve sapere che entro i prossimi mesi avrà a disposizione un’app ed un aggiornamento firmware che permetteranno agli smartwatch di monitorare movimenti e attività fisica dell’utente. Diversamente dai fitness tracker che analizzano soltanto i passi, Cogito adotterà un approccio olistico nel monitorare le attività, suddividendo il tempo in tre livelli– molto attivo, poco attivo e a riposo – fornendo interessanti informazioni sulle abitudini.
L’interfaccia realizzata per l’utente non servirà ad incrementare le prestazioni, bensì aiuterà a migliorare il proprio stile di vita tramite cambiamenti graduali. Lo annuncia il costruttore attraverso un comunicato ufficiale, spiegando che «La funzione di monitoraggio delle attività è stata pensata, come l’orologio stesso, per un uso quotidiano. Che si tratti di lavoro o di tempo libero, di shopping o di pause pranzo, Cogito è qui per ogni passo, ogni giorno. E’ tutta una questione di promuovere uno stile di vita attivo con uno strumento a supporto della salute e del benessere».
Ricordiamo che tutti gli smartwatch Cogito, inclusa la versione Pop che la nostra redazione ha avuto modo di testare (click qui per leggere la recensione), sono dotati di accelerometro integrato. Grazie ad un aggiornamento software verrà sostanzialmente attivato, monitorando le attività degli utenti a 360 gradi. Quello che fino ad oggi era un semplice ‘connected watch’ per notifiche da smartphone diventerà un più interessante smartwatch, potendosi finalmente paragonare ad altri dispositivi simili che per l’appunto, oltre ad essere utili per le notifiche al polso, vengono sfruttati dagli utenti per tenere sotto controllo la propria attività fisica. Tutti i dati relativi a numero di passi, distanza percorsa (in camminata e in corsa), calorie assunte, consumate a riposo e durante l’attività fisica e il livello di attività (a riposo o durante attività leggere ed intense) saranno raccolti ed analizzati all’interno dell’app per smartphone, in arrivo insieme all’aggiornamento firmware entro la primavera.