Quello che sarà il primo vero flasgship store italiano, invero l’Apple Store Roma di via del Corso, starebbe incappando nei soliti ritardi burocratici che troppo spesso investono il nostro territorio quando si mette mano a zone delicate dal punto di vista architettonico, storico ed urbanistico, quale certamente è l’area dove sin trova lo stabile di via del Corso. Proprio in queste ore Macitynet apprende che i lavori per questo Apple Store romano sono slittati ad inizio 2015, a causa di problemi legati a permessi; il termine generico, purtroppo, non lascia intendere con precisione se si tratti di permessi edilizi o commerciali. Ad ogni modo, slitterebbe così anche l’apertura vera e propria dei locali, adesso prevista per pasqua 2015.
Nel mese di Giugno scorso, Macitynet aveva riferito della possibilità che i lavori iniziassero già in autunno, con un cantiere che doveva avere una durata di circa sei mesi, con consegna dei locali per marzo. Queste date, con tutta probabilità, non potranno essere rispettate e l’apertura del primo vero flasgship store italiano di Cupertino dovrebbe essere rinviata al 20 aprile prossimo. Lo store romano dovrebbe far parte di quella campagna promossa dalla società per rafforzare la presenza e l’efficienza della catena di vendita diretta di Apple, in particolare per quanto riguarda il mercato iPhone. Nei mesi scorsi, come riferito da 9to5 Mac lo stesso Cook ha fatto cenno “ad un importante negozio italiano”; con tutta probabilità si tratterà del futuro Apple Store di via del Corso a Roma.
Come accennato, l’Apple Store via del Corso sarà il primo negozio d’alto profilo di Apple in Italia, e grazie ad una superficie di 2500 metri quadrati sarà in grado di competere con quello di Omotesando a Tokyo, George Street a Sidney, Paseig de Garcia a Barcellona e Opera di Parigi.