Dopo quasi tre anni dal primo annuncio, Amazon ha consegnato il suo primo pacco con un drone, spedizione avvenuta nel Regno Unito, nella zona di Cambridge, in soli tredici minuti dal momento dell’ordine.
Nel video dedicato all’evento (disponibile qui di seguito) Amazon dichiara che al momento il servizio è disponibile solo per alcuni (pochi) clienti nella zona, ma sarà presto aperto a decine di altri utenti che vivono a poche miglia del centro logistico Amazon di Cambridge.
Il centro di distribuzione visibile nel video che riportiamo in questo articolo è costruito su misura per gestire questo tipi di ordini: una volta ordinata la merce ed impacchettata, il drone viene caricato e inviato dalla struttura su una pista motorizzata per il decollo; il drone vola ad altezze fino a 120 metri per effettuare la consegna e poi tornare alla struttura.
Questo programma beta Prime Air di Cambridge per la consegna via drone è attivo da molto tempo ed Amazon possiede un laboratorio segreto nella zona, in cui ha lavorato per essere pronto al lancio. L’azienda ha anche laboratori simili negli Stati Uniti, Austria e Israele, e presto i droni potrebbero decollare anche da quei Paesi.
In Regno Unito ai droni è permesso volare solo durante le ore diurne, e in giornate soleggiate; Amazon si augura che i droni possano in futuro operare in uno spazio aereo separato, dove solo i piccoli veicoli senza pilota possono circolare.
Al momento questa fase beta di test è limitata a pochi clienti, ma in futuro per Amazon questo potrebbe essere lo standard, anche se sarà molto più difficile gestire consegne di questo tipo in città trafficate, come ad esempio Londra, rispetto all’ampia campagna di Cambridge.